giovedì 23 gennaio 2014

Porta a Porta è fatta per voi?

Direi proprio di no. 
Il buon Bruno Vespa però ci tiene a ricordarmi ogni tanto cosa mi perdo, e sforna piccole perle come quelle di oggi sul suo profilo Twitter, dove con un impeccabile italiano accompagnato da uno stile a dir poco perfetto ci dice: "Siete omosessuali, avete cercato di diventare etero e non ci siete riusciti? Stasera #portaaporta è fatta per voi?". Ma che roba è? 
Certo che la RAI, in pieno periodo di riscossione Canone, non poteva contare su spot migliore...
PS. Pensavo fosse un Fake... e invece l'ha scritto davvero!

mercoledì 22 gennaio 2014

Inclusioni

Dopo il cambiamento di nome del PdL di Berlusconi, o meglio, il suo ritorno a “Forza Italia”, sarebbe ora di cambiare nome anche al Partito Democratico di Matteo Renzi. Anzi, ancora meglio. In un sistema politico come quello italiano, in cui le scissioni sono all'ordine del giorno (ultima quella del NCD di Alfano), perché non andare controcorrente e proporre una bella “Inclusione”? Ma sì, guardateli... Silvio e Matteo, il Vecchio e il Bambino (chiedo umilmente scusa a Guccini), Il Pregiudicato e il Rottamatore (titolone da blockbuster), sorridenti, simpatici (punti di vista), d’amore e d’accordo. Perché non farlo? Tanto io, per esempio, il PD non lo voto più (a dire il vero non l’ho mai votato). Molti altri di Sinistra (oh, la Sinistra, non quella dei Partiti) non lo votano più... e allora? Su, Forza Silvio! Forza Matteo! Siamo tutti pronti all'Inclusione (e vi giuro che mentre scrivo le dita vanno immediatamente da sole sui tasti I-N-C-U-L, e quasi devo costringermi a tornare indietro per correggere): FID, Forza Italia Democratica? DI, Democrazia Italiana (brividi...)? FSM, Forza Silvio e Matteo? VB, Volemose Bene (tanto loro stanno bene, eccome se stanno bene)?
Mah, io tornerei su un senza tempo diventato un classico senza nemmeno essere stato mai approvato: Forza Gnocca. Sì, è quello che mi suona meglio, magari con qualche immediata scissione a favore del gentil sesso: Forza Gnocco. Ok, mi sta bene.
Oh, in definitiva, fate quello che vi pare, tanto, come ben sapevo fin dal primo momento, divisi o inclusi, siete uguali. E io non vi voto. 
Povera Italia (e questo, ahinoi, è l’unico slogan vero e sempre attuale). 

giovedì 16 gennaio 2014

Doodle: Dian Fossey

Il Doodle di oggi è dedicato, nel giorno dell'82° anniversario della sua nascita, alla zoologa statunitense Dian Fossey, che in Ruanda ha dedicato la sua vita allo studio e all'osservazione dei Gorilla. Vita che le è stata tolta brutalmente, nel 1985, con un assassinio che a tutt'oggi risulta ancora impunito ma che, ovviamente, va ricercato in quegli ambienti del Ruanda che nei confronti dei Gorilla non avevano alcun interesse di salvaguardia o studio...
Nel Doodle troviamo il logo di Google camuffato nei disegni dei Gorilla e del territorio ruandese, con ovviamente anche lei intenta ad appuntare note e rilevazioni sul suo taccuino:

giovedì 9 gennaio 2014

Doodle: Simone de Beauvoir

Doveva essere un Doodle "globale" quello di oggi, dedicato al 106° anniversario della nascita della scrittrice e femminista francese Simone de Beauvoir, ma, stranamente, sulla home page italiana non vi è traccia. Nel Doodle, visibile nelle versioni di Google britannica, tedesca, francese e spagnola, vediamo un ritratto stilizzato della scrittrice con alle spalle un colorato Café de Flore:

mercoledì 1 gennaio 2014

Doodle: Capodanno 2014

Ed eccolo il "4" che entra in pista, sostituendo uno stanchissimo e sudato "3", e andando così a comporre il nuovo anno, il 2014. È questo il Doodle di Capodanno 2014, un vero e proprio passaggio di consegne animato.
BUON 2014!