A Sinistra di Fedez

Dopo l'intervento di Fedez ieri durante l'atipico Concerto del Primo Maggio, mi è venuto da chiedermi cosa ci sia, oggi, a Sinistra di uno che fa il rapper e l'influencer di professione: poco o niente. 

È davvero assurdo che per quanto riguarda temi sociali molto cari alla Sinistra, la parte in cui da sempre e fieramente mi riconosco, mi debba sentire rappresentato da... Fedez. E non che abbia qualcosa contro di lui, ci mancherebbe; a parte la sua musica. Ma quelli sono gusti musicali, e qui non c'entrano nulla.

Insomma: possibile che le cose dette da Fedez le debba sentire, amplificate da eventi come quelli del Concerto del Primo Maggio, da uno che di professione non fa il politico? 

Leggo, notizia di poco fa, che Letta chiede alla RAI di scusarsi. PD e M5S chiedono addirittura le dimissioni dei vertici della Tv Pubblica. Il tutto perché? Per l'intervento di Fedez.
Ma, caro Letta, caro PD tutto, caro MoVimento 5 Stelle, fino a ieri dov'eravate? Quali erano le vostre posizioni nei confronti dei soggetti della Lega tirati in ballo da Fedez ieri durante il suo intervento? Sì, perché se da una parte da ieri sono a conoscenza di ciò che ne pensa Fedez, e posso affermare che il suo pensiero corrisponde pari pari al mio, d'altra parte è da sempre che fatico a trovare qualche posizione così netta nei confronti di questa gentaglia da parte dei vertici di Partiti che dovrebbero rappresentarmi. E non mi si vengano a dire cose del tipo "Non fa parte del nostro stile attaccare questi soggetti", perché dovrebbe farne parte eccome. Perché quei soggetti, mi pare, non si sono mai posti problemi ad attaccare in qualsiasi modo chi non la pensa come loro, o chi, ancor peggio, vorrebbe soltanto vivere la propria vita come cazzo gli pare senza far del male a nessuno. 

E ancora: non sono un analista politico, ma cari politici di Sinistra, non ci vuole certo un genio per capire che per conquistare una certa fetta di popolo, quella per esempio indecisa, è inutile mantenere certi toni. A questa gente va parlato come ci parla Salvini. Quindi, se tra quella gente c'è ancora qualche umano (e ce ne sono, ovviamente) sarebbe bene parlargli come ha fatto Fedez, dal sottolineare certi loro interventi (il più delle volte incredibilmente lasciati passare) al rimarcare quali priorità siano state scelte rispetto a quella nei riguardi di una Legge, quella Zan, sacrosanta e di importanza vitale; sì, vitale. Anche perché non si tratterebbe di attaccarli, ma semplicemente di metterli in mostra per quello che sono. Così che un giorno, a un qualsiasi occasionale elettore della Lega (perché quelli non occasionali sono casi persi), gli si potrà dire: bravo, complimenti, hai votato per il tizio che ha affermato che se avesse avuto un figlio gay lo avrebbe bruciato nel forno.
Ecco, forse all'italiano medio indeciso suonerebbe un po' meglio rispetto al ritornello dei 49 milioni.
Per concludere, pubblico la telefonata intercorsa tra Fedez (ha fatto benissimo a pubblicarla) e quei geniacci di RAI3, che oggi dovrebbero fare semplicemente una sola cosa: dimettersi, ritirarsi, e star lì a sperare che un giorno torni qualcuno come LVI. Ma non tornerà, statene certi, perché voi e le vostre idee retrograde siete destinati naturalmente a sparire. 

https://twitter.com/Fedez/status/1388597928177160201?s=20