martedì 31 luglio 2012

Doodle: Olimpiadi di Londra 2012 (Tuffi, Scherma, Anelli)

Continuano i Doodle Olimpici giornalieri. Dopo quello dedicato al Tiro con l'Arco di sabato, ecco un riepilogo dei Doodle Olimpici degli ultimi tre giorni:
- 29 luglio 2012: Doodle dedicato ai Tuffi. Una tuffatrice è pronta a lanciarsi dal trampolino in una piscina con... la scritta "Google" tra le onde...
- 30 luglio 2012: Doodle dedicato alla Scherma. I due pretendenti si sfidano a colpi di fioretto e di... "l" di Google! Uno dei due, infatti, para il colpo proprio prendendo a prestito la "l" del logo di Google...
- 31 luglio 2012: Il Doodle di oggi è invece dedicato agli Anelli. Il nostro atleta è alle prese proprio con gli anelli presenti nel logo del motore di ricerca: le due "o"...

sabato 28 luglio 2012

Doodle: Tiro con l'Arco, Londra 2012

Come è già accaduto in passato, anche in questa edizione delle Olimpiadi Google ci regalerà vari Doodle nei diversi giorni della manifestazione. La serie è cominciata oggi, con il Doodle dedicato al Tiro con l'Arco: una tiratrice è pronta a scagliare la freccia per colpire il bersaglio che, ovviamente, è una delle "O" di Google, quella esattamente al centro...
Nei prossimi giorni, dunque, una carrellata di Doodle Olimpici...

venerdì 27 luglio 2012

Paper Passion: Profumo di Libri

Adoro il profumo di un libro appena stampato. Quando ce l'ho tra le mani, quasi mi dispiace sfogliarlo, contribuendo così alla lenta scomparsa di quella splendida fragranza. Da oggi, comunque, il problema non dovrebbe più sussistere; il libro perde il suo buon profumo? Acquistane un altro... di profumo.
A breve sarà disponibile, infatti, un nuovo profumo che promette di riprodurre proprio l'odore del libro nuovo, appena stampato. Il profumo si chiamerà "Paper Passion", e sarà contenuto, ovviamente, all'interno di un libro che conterrà anche diversi scritti.
Chissà se, con l'avvento degli e-book, un giorno anche io mi ritroverò a richiedere, disperato, questo profumo in profumeria. Un incubo...
Lunga vita al vero profumo di libro... lunga vita... al libro.

Doodle: Londra 2012, Cerimonia d'Apertura dei Giochi

Iniziano oggi le Olimpiadi di Londra 2012. Google, allora, festeggia l'evento con un Doodle dedicato alla Cerimonia d'Apertura che si sta svolgendo proprio in questo momento. Troviamo, nell'immagine, cinque discipline olimpiche, che dovrebbero rappresentare i Cinque Continenti in gioco. Molto carina la Scherma, con l'atleta che infilza la "e" di Google.
Beh, che aggiungere se non... Forza Azzurri!

martedì 24 luglio 2012

La difficoltà del "Say Yes" secondo Nastro Azzurro

Eh sì, come ci spiega il geniale spot della Nastro Azzurro (che trovate sotto), nella vita ci hanno insegnato a dire "No". Secondo i brillanti pubblicitari della birra italiana, però, tutto questo è falso, perché, signori, la vera cosa difficile da dire è "Sì"
Già... come ci dice lo spot, dev'essere davvero molto difficile dire "Sì a quelle amicizie che vorresti non finissero mai" (Tutti noi, infatti, troviamo più semplice dire "No, io sono per le amicizie che finiscono in un giorno"); ancor più difficile dire "Sì alla Creatività che ha cambiato il modo di fare la birra"; e cosa pensare della difficoltà nel dire "Sì a chi ha sete di vita e di passioni"? (Io del resto ammiro tantissimo chi ha sete di morte o di star lì a vegetare); infine, davvero molto difficile (parola dello spot, eh!) dire "Sì a chi beve Nastro..." (Ok... se proprio la mettete così, mi sa che dico a un'altra birra, va...)
Beh, credo che per quanto mi riguarda, una delle cose più difficile da dire è "Sì, la Nastro ha fatto uno spot davvero molto bello e intelligente...".

Doodle: Amelia Earhart

Col Doodle di oggi si prende il volo: un aereo d'epoca con elica, marrone e dorato, con l'aviatrice americana Amelia Earhart in sciarpa gialla al vento pronta a salirvi. È dedicato infatti a lei, nel giorno del 115° anniversario della sua nascita, il Doodle di oggi. L'aviatrice scomparve nell'Oceano Pacifico  il 2 luglio 1937 mentre cercava di compiere il primo Giro del Mondo in aereo per una donna.

giovedì 19 luglio 2012

Un Uomo Solo

Tra i tanti brutti personaggi che la nostra Italia ci regala, per fortuna ce ne sono tanti altri che siamo orgogliosi di ricordare (ahimè, ricordare...) e ammirare. Credo che oggi, nel giorno dell'anniversario del suo vile attentato, sia il caso di dedicare un post a un Grande Uomo, un vero Eroe dei Nostri Tempi: Paolo Borsellino. La sua storia, il suo coraggio, la sua incredibile "vita normale" negli ultimi 57 giorni, quelli che vanno dall'attento a Falcone al suo, siano da esempio a tutti.
Ciao Paolo...

Bentornata Rossella

Finalmente ho potuto rimuovere l'immagine di Rossella Urru nella colonnina a destra del mio blog: non servono più appelli, è finalmente libera.
Bentornata!

martedì 17 luglio 2012

Elephant (2003)

Stiamo parlando di un film che andrebbe analizzato sotto due (forse addirittura tre) punti di vista.
Il primo è quello della regia, della costruzione dell'opera, e qui, c'è poco da dire: perfetto.
Il secondo è quello della storia in sé, ispirata a un fatto realmente accaduto, ovvero il massacro della Columbine High School del 1999: due studenti spararono su compagni e insegnanti, compiendo, appunto, un vero e proprio massacro. Qui c'è qualche carenza, che rende il film per quasi un'ora lento, mostrandoci la quotidianità degli studenti della scuola senza alcun fatto rilevante. 
Il terzo punto di vista, però, ci arriva in soccorso: è proprio grazie agli ultimi 20 minuti, in cui i due ragazzi entrano nella scuola e fanno ciò che non dovevano fare, che in un certo senso riusciamo ad apprezzare quei minuti di attesa e, se non fosse stato per l'ottimo girato, noia. Qui la violenza, la follia più cieca (introdotta da sprazzi di Nazismo in tv) ci mostra come una noiosa giornata studentesca entri di prepotenza nella storia, dopo l'uscita di due studenti da quella, appunto, noia quotidiana. Nessuna pietà, nessuna logica, nessuna esitazione. 
Gli ultimi 15, 20 minuti di Elephant, in effetti, sarebbero nulla senza la preparazione che Gus Van Sant ci mostra nei precedenti 50. La calma... poi la tempesta. Di piombo.
(VOTO: 6,5 - Pesante come il Piombo)

lunedì 16 luglio 2012

Gli Spoiler di Repubblica

Ma come diavolo si fa? Il sito di Repubblica, in Home Page, riporta la notizia dell'incredibile spoiler di David Letterman sull'ultimo "Batman" in uscita a fine agosto, e cosa fa? Riporta la frase intera (ovvero lo spoiler di Letterman) nel titolo della notizia (attenzione, si trova nella colonnina a destra della Home). Senza parole...
Ok, da qualche tempo ormai Repubblica perde colpi, ma darli ai lettori, sulla testa, in questa maniera... proprio no. Dilettantismo allo stato puro. E non capisco assolutamente, a questo punto, l'enfasi nella notizia con quell'INCREDIBILE... laddove lo stesso sito, nel TITOLO, riporta chiaro e tondo il finale del film. Imbarazzante...
Spero non me l'abbiano rovinato più di tanto (certo che ho speranza da vendere... ma chissà, magari una delle solite trovate di Letterman...), perché veramente non ho parole. A questo punto, dalla prossima settimana inaugurerei una nuova rubrica del giornale (tra le tante): Gli Spoiler di Repubblica - Riportare testualmente tutti gli spoiler che vi rovineranno Film, Libri, Serie TV e, se riusciremo a contattare qualche calciatore col vizio delle scommesse... anche i risultati delle partite!
Riporto la foto della notizia col titolo criminale, in Home Page di Repubblica.it di oggi. Io, ovviamente, 2 secondi per riflettere li riesco ancora a trovare, ed ecco che nel mio piccolo cerco di non rovinare sorprese a nessuno, "cancellando" l'assurdo spoiler del quotidiano on line...

sabato 14 luglio 2012

The Addiction (1995)

Un film sui Vampiri, ma di quelli che ancora non si sono svenduti e impomatati per sedurre e magari sposare la bella adolescente. Questi mordono, sul serio.
"The Addiction" è un film in bianco e nero, e dunque non vedremo il rosso del sangue; il fluido vitale, il nettare di queste creature, nel film di Ferrara ci appare nero, come il colore che pervade tutto il film. Un film sulla dipendenza (il titolo), con il vampirismo vissuto come una vera e propria malattia.
Un film cupo, che non ci regala le solite battute inverosimili nelle situazioni più orribili del mondo, mostrandoci il vampiro di turno alle prese con le sue turbe ormonali.
La trasformazione della giovane universitaria Kathleen (la brava e credibile Lili Taylor) è sofferta, com'è sofferta la sua nuova vita da creatura della notte.
Il film di Abel Ferrara non regala ritmi altissimi (anche se è molto intensa la scena della festa di Laurea di Kathleen...), e la storia è lineare, senza colpi di scena. La forza dell'opera sta tutta nella semplicità, dal bianco e nero al vampirismo puro e sporco, non teenagerizzato ma allo stesso tempo, in qualche maniera, cinicamente umanizzato.
(VOTO: 7 - Dissetante)

Doodle: Gustav Klimt

È dedicato al pittore austriaco Gustav Klimt il Doodle di oggi, nel giorno del 150° anniversario della sua nascita. Il Doodle ripropone uno dei suoi dipinti più celebri, "Il bacio" del 1907-08, con sullo sfondo la parola "Google" in stile mosaico.
Klimt è stato uno dei massimi esponenti dello stile "Liberty" (Art Nouveau).

Invincibile

Scrivendo il post precedente sul ritorno di Berlusconi, mi sono ricordato di una bellissima vignetta di Vauro di qualche anno fa: schiacciato finalmente il Berlusca a colpi di padella, ecco che dalla sua tana (abbandonata nel bel mezzo di una festa tra le femmine del ratto) ne esce un altro...
Un incubo? Sì... ma molto vicino alla realtà.

venerdì 13 luglio 2012

Rieccolo

Sì, sta tornando. Per le prossime elezioni ci ritroveremo ancora il Berlusca candidato Premier, e vista la cultura politica del nostro Paese, non mi sbilancerei più di tanto se togliessi quel "candidato". 
Il "nuovo" partito di Berlusconi avrà probabilmente come simbolo un aquilone tricolore. Delusi coloro che si aspettavano tette e culi verdi, bianchi e rossi, ma si dice che, capovolgendo l'immagine e guardandola con una certa angolazione, sarà possibile vedere donne nude e, se avete il cervello che vi ha dato il via libera per votarlo, probabilmente ci vedrete dentro anche uno spettacolo di Burlesque
Insomma, ce l'aveva detto: "Sono invincibile!" (vabbè che il nuovo spot della Sisal mostrerà Silvio contro i candidati proposti dal PD e, alla fine, il solito slogan: "Ti piace vincere facile?"). È abbastanza scontato, infatti, che il Cavaliere faccia sue le elezioni 2013, soprattutto dopo lo spot elettorale studiato dalle migliori menti mondiali in fatto di campagne elettorali. Le teste d'uovo, infatti, studiando a fondo gli elettori italiani, dopo otto mesi e ventitré giorni di calcoli e sondaggi, sono arrivati alla conclusione che per vincere le elezioni in Italia sarà sufficiente, a un paio di giorni dalla fine della campagna elettorale, guardare nella telecamera di "Porta a Porta" ed esclamare, seri e inceronati: "Sì... avete capito bene: toglieremo l'IMU...".
Sì, abbiamo capito bene: questo rivince le elezioni.

mercoledì 11 luglio 2012

Strani Climi

Siamo fantastici. Ci lamentiamo di tutto. Quando poi arriva il caldo... non ne parliamo proprio! Ma sì, è estate, siamo a luglio, e non riesco proprio a capire: fa un caldo assurdo! E pensare che un mese fa mi ero comprato un maglione di pile da indossare in questi giorni. E che fine faranno i miei stivali imbottiti comprati proprio per agosto?! E no, ha ragione Studio Aperto... fa troppo caldo! È un caldo record! È un caldo incredibile, come non si sentiva da tre giorni! È un caldo che, a memoria d'uomo, si è sentito così soltanto sabato scorso!
Ma ancora più geniale è la moda dei nomi degli anticicloni. Adesso hanno nomi infernali: Caronte, Minosse, Lucifero, per la gioia dei telegiornali e della gente che si sente importante e competente a parlare di nomi così forti, così caldi. Ogni settimana ne arriva uno. Ehm... ogni settimana ne arriva uno? Facciamo 2+2 allora... e, forse, ci renderemo finalmente conto (come facevamo una volta) che probabilmente questi folcloristici nomi potrebbero anche lasciar posto al nome specifico: Estate. Sì, è estate, e fa caldo. Strano eh?
Del resto ormai siamo abituati anche in inverno, alla prima spolverata di neve, a guardare interi speciali di TG e Trasmissioni di Approfondimento sull'ondata di freddo assurda che si è abbattuta in Italia a... Gennaio! Incredibile... e io che proprio a Gennaio scorso avevo comprato la canottiera e il pantaloncino da indossare in piazza a Capodanno! E invece... un freddo record! Un freddo assurdo, ci ricordavano Studio Aperto & company, un freddo come non si sentiva da quattro giorni! A febbraio nevicò addirittura qui a Modena, dove gli annali parlano (secondo Studio Aperto, a sto punto...) di corse a torso nudo e mutande nelle famose mattinate calde di febbraio in Pianura Padana. 
E sì, che strano 'sto clima...

martedì 10 luglio 2012

La "Strategia del Non Guardare"

Mi capita sempre più spesso (solo oggi ben due, i geni) di imbattermi, nei pressi di Rotonde e Stop, in geniali automobilisti che, ignorando per fretta (guadagnando il più delle volte qualche centesimo di secondo! Vuoi mettere che arrivi alle 16.53 invece delle 16.51?) o per furbizia (li voglio vedere poi quando si vedranno entrare nella portiera un autoarticolato, i furbi...) i segnali di Stop o di Dare Precedenza, si buttano in strada o nella Rotonda senza decelerare di un chilometro/h, tagliandoti la strada con nonchalance. La loro strategia? Far finta di non guardare...
Sì, ormai ci faccio caso, ed è sempre così: sguardo fisso in avanti, collo dritto e busto teso, come una statua. Sembra proprio che, mentre si gettano alla conquista della Rotonda (che fighi, eh...), stiano lì a dire: "Oh... c'avrai pure la precedenza, ma sai... io non ti ho visto! Io vedo solo avanti, davanti a me, perché ho il collo che non mi gira, e un mazza su per il sedile (diciamo) che mi tiene così, rigido e deciso"!
Quindi, nel caso in cui, un giorno, un camionista incazzato e in ritardo, che la pensa esattamente come il genio dal collo dritto, dovesse travolgerlo e arrestare la sua corsa sportiva, chissà se il genio con lo sguardo solo in avanti avrebbe il coraggio di esclamare: "Oh... non t'ho visto!".
In quel caso, infatti, effetti speciali in 4D: visto e sentito.

domenica 8 luglio 2012

Fringe (Stagione 3)

Non amo gli Spoiler, ma per parlare di una Serie TV come Fringe è impossibile non farlo.
Fatta questa premessa (essenziale per chi è interessato a Fringe e non ha ancora visto le prime due stagione e, appunto, la terza), inizio col dire che la Terza Stagione di questa bellissima Serie TV riesce, alla fine, a sorprendere ancora una volta, e a rinnovarsi di nuovo.

sabato 7 luglio 2012

C'era una volta (Stagione 1)

Si è conclusa la Prima Stagione di "C'era una volta", di cui ne avevo già parlato in un precedente post. All'epoca, con la Serie TV appena all'inizio, il mio voto era stato un bell'8 pieno. A distanza di qualche mese, dopo il Finale di Stagione, sicuramente non posso confermare il voto.
L'ultimo episodio ha qualche pregio, come quello di aver concluso la Stagione con un finale vero, aperto sì ma che, comunque, va a chiudere in maniera decente tutto ciò che doveva essere chiuso in una Serie che ha preannunciato una Seconda Stagione; ha anche molti difetti, che poi sono quelli che l'hanno accompagnata lungo tutto il percorso. Uno su tutti: l'approssimazione. Per non parlare degli effetti speciali... ma su quelli posso anche passare, visto che metto la storia e l'intreccio al di sopra delle luci colorate. Il problema è che, dopo ben 22 episodi, non posso vedere la nostra Emma accettare tutta la verità senza batter ciglio. Ok... le prove finalmente ci sono (diciamo), ma passare dalla fervente non credente alla cieca fedeltà in pochissimi istanti è un po' troppo. Lo scontro con Malefica/Drago, poi, mi lascia molto, ma molto perplesso...
Sulla storia in sé restano ancora punti oscuri, alcuni dei quali non proprio da poco: perché il piccolo Henry crede a ciò che legge in quel libro? E chi lo ha dato davvero a Mary Margaret? Forse ne sapremo qualcosa di più nella Seconda Stagione.
Fatto sta che, dopo quest'ultimo episodio, ci rendiamo conto di una certa pesantezza nello sviluppo della storia, con molte trovate geniali e molte assolutamente inutili e, appunto, pesanti. Forse qualche episodio in meno (se non si segue con una certa attenzione e costanza, c'è il rischio di perdersi in alcuni passaggi), e l'avvicinamento alla verità di Emma (personaggio a mio parere sviluppato malissimo!) in maniera più morbido e meno fulminante avrebbe reso il tutto più godibile.
Restano comunque belle storie, spesso originali, come quelle di Cappuccetto Rosso, Pinocchio, La Bella e la Bestia, Il Cappellaio Matto, la stessa Biancaneve...
Cosa aspettarsi dalla Seconda Stagione? Probabilmente la nostra Storybrooke incantata, piena della magia riportata dal Signor Gold alias Tremotino. Una Storybrooke con gli stessi personaggi del nostro mondo della Prima Stagione, ma con la consapevolezza di ciò che sono.
Certo, le scelte di Gold nell'ultimo episodio non sono del tutto comprensibili, ma questo potrebbe essere un argomento che verrà spiegato e sviluppato nella Seconda Stagione, dove lo scontro Tremotino VS Regina dovrebbe essere la cosa più interessante.
L'incantesimo si è spezzato, dunque. Vedremo se la Magia porterà nuova linfa a Storybrooke e alla Serie intera...
(VOTO: 7- - C'era una volta... e ci sarà ancora)