E dopo la foto, ecco il video. L'intelligenza dell'elettore tipico del PdL non è mai stata presa davvero sul serio, e video del genere ci fanno capire il perché. Ce lo fanno capire nella maniera più bella del mondo: facendoci godere. È una vera e propria goduria vedere la gioia di questi personaggi coraggiosi che, in barba a ogni tipo di sberleffo, coprendosi di bandiere, striscioni e di ridicolo (di ridicolo e basta, quindi), attendono al telefono la lettura della sentenza nei confronti del loro amato Silvio. L'Esercito di Silvio, quindi, alle prime parole del Presidente Esposito esplode: "Annulla la sentenza impugnataaa!". Evviva! Partono grida e scene di giubilo, seguite a ruota dal coro: "Silvio! Silvio! Silvio!". Qualcuno vuole stappare una bottiglia in onore dell'eroico Cavaliere che, sono sicuri, ha superato anche questa! Ma la gioia è tanta, l'emozione è dirompente... e tutto ciò rende ancora più bello il resto.
Pochi secondi ancora e, infatti, inizia a calare un gelo che di lì a poco coprirà ogni cosa tinta di azzurro.
Qualcuno interrompe i festeggiamenti e dice: "Aspè, sentiamo bene!". Sì, vi conveniva sentire bene, cari soldati di Silvio, perché così non facendo ci avete regalato una pagina di comicità straordinaria, una di quelle figure di merda che resteranno nei secoli dei secoli. Per questo, solo per questo, vi anticipo che vi adoro...
Ma torniamo al video: la voce fuori dal coro annuncia che bisogna sentire bene. La Paladina di Silvio che si era fatta portavoce dell'annuncio (sbagliato) dell'assoluzione del Berlusca invita tutti a fermarsi. Sì, fermiamoci...
Riprende il telefono "USAFlag" e ascolta. Qualcuno vuole comunque stappare la bottiglia. Ma bisogna aspettare. La Paladina di Silvio urla al telefono: "Stè, l'hanno annullata?". E certo che l'hanno annullata, no? L'hai annunciato tu trionfante qualche secondo prima...
Ma adesso la Paladina di Silvio non è più trionfante, né felice, né urlante, né "Silvio! Silvio! Silvio!". Adesso è preoccupata... e vuole sapere, vuole capire.
Ma qualcuno, lui sì con voce trionfante, insiste: "Apri la bottiglia!".
E aspetta! Gli dicono di aspettare.
Tutto sembra precipitare, ma la Paladina di Silvio ci regala ancora attimi di goduria totale, annunciando alla colta folla che la circonda: "La rimanda all'Appell...".
Un genio, con voce da "Beheraovvio" le fa da eco: "Annulla e rimanda all'Appello!".
Oh, che bello... messa così il loro Silvio è bello salvo.
Ma lei ripete le parole che sente al telefono: "Una all'Appello e l'altra rigettata".
Ma una voce calma da berluschino, ribadisce: "Eh, va in prescrizione...".
Un altro: "Va in Appello".
E un altro ancora, che cerca disperatamente di imitare la voce di Silvio suo, preoccupato dice: "Cos'è... dammi la notizia giusta (mi conshenta!)".
Finalmente, un altro tipo al telefono riesce a capirci qualcosa e annuncia con voce funerea: "Confermata la condanna all'arresto. Che avete capito?".
Un bel cazzo. Questo avevano capito.
Il Sapientone, con la voce rotta dall'emozione (e quasi dal pianto), ribadisce che al povero Silvio è stata confermata la condanna.
Ma il Popolo della Libertà (e il suo Esercito), si sa, è famoso per la sua perspicacia, e allora eccone un altro che in lontananza annuncia che è tutto a posto! E allora si riparte: "Silvio! Silvio! Silvio!". Mio Dio... ma perché volete farci godere così tanto?!
Il Sapientone, disperato, con le lacrime agli occhi grida: "Non è così... non è così...".
Sono momenti di confusione. Il povero Sapientone cerca di far capire ai suoi compagni come stanno le cose, ma non riesce (mica facile...). Il coro riparte: "Silvio! Silvio! Silvio!".
E allora il Sapientone si sfoga: "Figuraccia... Questa è una figuraccia!".
E su queste parole la faccia della Paladina di Silvio assume lineamenti drammatici, che sfiorano la possessione staliniana.
Il Sapientone continua a parlare di figuraccia. Un genio dai capelli bianchi continua a dire la sua; completamente sbagliata. Un altro, finalmente riemerso dalla trance post-lettura-dispositivo-riguardante-soltanto-le-pene-accessorie ammette amaramente: "Una figura che non finisce più...".
Ed è su queste parole che vi lascio al video, un documento straordinario, che, come annunciato dall'Esercito stesso, resterà una delle Figure di Merda più grandi nella storia dei video del web.
Grazie di esistere...
Ah, dimenticavo: "Silvio! Silvio! Silvio!".