domenica 30 giugno 2019

Devilman Crybaby

Ho aspettato un po' troppo per guardarmi questo splendido adattamento di Devilman
Da bambino era uno dei miei "Cartoni" preferiti, e ho accolto con entusiasmo la notizia di questa nuova versione targata Netflix, mettendo subito in conto, ovviamente, la possibilità di rimanerne deluso. 
Non è successo.
"Devilman Crybaby" per me è uno dei prodotti Netflix meglio riusciti. Intriso di violenza, sesso, scene splatter, colori allucinati e allucinanti, questo Anime mi ha coinvolto totalmente e portato con impazienza a un finale a mio parere tra i più belli e riusciti tra Serie TV e Anime in generale. Gli ultimi 2 episodi, infatti, sono per me di una potenza unica. 
Difetti? Forse la durata: 10 episodi credo siano un po' pochi per mettere in scena una storia autoconclusiva (in maniera perfetta) con un personaggio così complesso e profondo.
Se avete amato il Cartone Animato di un tempo, correte a guardarlo. Se non conoscete per nulla il Demone dal cuore umano perché siete troppo giovani, fatelo comunque. E subito. Il mondo là fuori è pieno di Demoni, e bisogna imparare a conoscerli.
(VOTO: 9 - Io sono Devilman)

giovedì 27 giugno 2019

Le Canzoni della Sera (Volume 3)

In questo Terzo Volume delle mie Canzoni della Sera c'è un gruppo di giovani che, devo ammetterlo, ricorda un po' troppo i Led Zeppelin. Ma per quanto mi riguarda in fatto di Musica ragiono in maniera abbastanza semplice... 
Ti piacciono i Led Zeppelin? Direi di sì! 
Quanti dei giovani della Musica, tra italiani e non, ti piacciono ultimamente? Direi pochi, molto pochi. 
Ma come... mi stai  forse dicendo che il fatto che tutti quei giovanotti usciti da "Amici" e compagnia bella siano sempre lì tra i primi posti in classifica è sintomo di carenza di cultura musicale in Italia? Ehm... stai usando formule e parole troppo politically correct. Per me si tratta di vera m*rd* e di... 
Ok, ok! Può bastare! E allora, caro Guido, per te ben vengano gruppi di giovincelli che "scimmiottano" gli Zeppelin. Cazzo... !
Tirando un po' di semplici somme: sì, a me i Greta Van Fleet piacciono.

#051 Cage The Elephant - Cold Cold Cold (13-mag-19)
#052 Verdena - Angie (14-mag-19)
#053 Blonde Redhead - For the Damaged Coda (15-mag-19)
#054 The Killers - When You Young (16-mag-19)
#055 Daniele Silvestri - Gino e l'Alfetta (17-mag-19)
#056 Eagle-Eye Cherry - Save Tonight (18-mag-19)
#057 Phil Collins - I Don’t Care Anymore (19-mag-19)
#058 Editors - The Racing Rats (20-mag-19)
#059 Of Monsters and Men - Alligator (21-mag-19)
#060 Greta Van Fleet - Age of Man (22-mag-19)
#061 Sum 41 - Out For Blood (23-mag-19)
#062 Afterhours - Male di Miele (24-mag-19)
#063 Edward Sharpe & The Magnetic Zeros - Home (25-mag-19)
#064 The Zen Circus - Viva (26-mag-19)
#065 The Lumineers - Ophelia (27-mag-19)
#066 Heart - Barracuda (28-mag-19)
#067 Nomadi - Rosso (29-mag-19)
#068 Dire Straits - So Far Away (30-mag-19)
#069 Imagine Dragons - Radioactive (31-mag-19)
#070 Prozac+ - Acida (01-giu-19)
#071 Luca Carboni - Inno Nazionale (02-giu-19)
#072 Pearl Jam - Even Flow (03-giu-19)
#073 Muse - Resistance (04-giu-19)
#074 R.E.M. - Lotus (05-giu-19)
#075 Levante - Non me ne frega niente (06-giu-19)


martedì 25 giugno 2019

Concorso NASF 15: SPAZIO / LUNA

Stavolta vi avviso con ampio anticipo. Mancano ancora ben 3 mesi per presentare un vostro racconto per la Quindicesima Edizione del mitico Concorso N.A.S.F.. Quest'anno, in occasione del 50° Anniversario della Missione Apollo 11, il tema è "Spazio/Luna", ovvero un Tributo alla Luna e alla Missione Spaziali in genere. Dunque, come si legge nel Bando (trovate il link sotto il post), "Il 20 luglio 1969 è la data che segna per sempre il momento in cui il primo essere umano ha posato per la prima volta i piedi sul suolo lunare. Quel giorno una parte di voi era d'avanti ai televisori in trepidante attesa del touch-down del lander, altri erano troppo piccoli per ricordarselo e altri ancora non erano neppure nati, tuttavia ne siamo stati tutti coinvolti in molteplici maniere.
Con questo concorso letterario intendiamo celebrare il 50° anniversario di quella storica missione dell'Apollo 11 invitandovi a partecipare con testi di narrativa, di poesia o elaborati grafici che si ispirino alle missioni spaziali in generale, purché contengano o un riferimento alla Luna (o a una luna), o alle missioni apollo della NASA (o dei loro colleghi non americani)."
Affilate tastiere e penne, allora, e fatevi sotto. Io, per quanto mi riguarda, sono già al lavoro.
Buona Fantascienza a tutti!

domenica 23 giugno 2019

Sarrismo - Gioia e Delusione

Sono un tifoso del Napoli, molto, molto semplice.
Fatta questa premessa, è inutile che mi si parli di professionismo. Io, ripeto, sono un tifoso. Il calcio non mi dà da mangiare, anzi... direi che mi toglie qualche euro. Il calcio mi dà emozioni, e questo ha poco a che fare col professionismo. Dunque: sono deluso dalla scelta di Sarri? Sì, tanto. Tantissimo. 
Reputo Sarri un traditore? Sì, sì e ancora sì. E no, non me ne frega niente del professionismo, l'ho già detto. Che Sarri sia un professionista che di fronte all'offerta di una grande squadra non poteva dire di no non mi interessa. Minimamente. Io da tifoso ragiono in maniera diversa. Devo ragionare in maniera diversa, altrimenti non si parlerebbe di passione. Io da tifoso ricordo il Napoli di Sarri, le parole di Sarri, gli atteggiamenti di Sarri. Di quel Sarri. E a quel Sarri mi sento legato, da quel Sarri mi sento tradito. 
Per me il Palazzo non rappresentava lo Scudetto. Per me, per noi, per il Napoli di Sarri, checché se ne dica, il Palazzo rappresentava altro. Il Palazzo rappresentava un sistema, anzi, il Sistema. E che oggi, da qualche giorno, in quel Palazzo Maurizio Sarri ci sia entrato dalla porta principale, aperta, spalancata, scendendo da un Jet privato, non cambia il fatto (e non lo cambierà mai) che entrandoci un anno fa, con torce e forconi, abbattendola, quella porta, sarebbe stata tutta un'altra cosa. Persino per Sarri. Soprattutto per Sarri.
Ma, allora, cos'è successo? 
Non mi va di fare ipotesi. Sinceramente non mi va di saperlo. Ho soltanto voglia, quella sì, di ricordarmi di quei tre anni passati a lottare contro il Sistema per la conquista di un Palazzo che in definitiva avevamo conquistato. E il fatto che oggi, a distanza di soltanto un anno, quel Palazzo abbia spalancato le porte a quel Comandante ne è la dimostrazione. Sì, a quel Comandante che oggi ha deciso di gettare le armi, la divisa, la tuta.
Addio Comandante, è stato bello lottare contro tutto e tutti. Noi continueremo a farlo. Continueremo da oggi ancora contro il Sistema e, quindi, anche contro di te. E sarebbe bello, davvero bellissimo sfondare quella porta e guardare la tua faccia.
Forza Napoli Sempre.

sabato 22 giugno 2019

Bird Box (2018)

Il problema di film come questo è sempre lo stesso: lo sviluppo. 
In "Bird Box" troviamo l'arrivo di misteriose Entità che, una volta palesatesi al povero sventurato, lo costringono a suicidarsi. Entità astratte, eteree, inizialmente invisibili, e quindi impossibili da evitare e...
Ah, no....
In effetti per sfuggire a queste creature basta chiudersi in casa. Sì, avete capito bene: rispettano la proprietà privata. Oppure non sono poi così terrificanti, così in gamba, visto che per tenerle fuori basta chiudersi una porta alle spalle. Anche senza un lucchetto.
Ecco. Superato il primo, grande, enorme problema di tenuta della storia (non ho letto il libro da cui è tratto il film, ma visto che sembra essergli abbastanza fedele, non credo che lo leggerò mai), ne arrivano altri che costringono lo spettatore a spegnere il cervello. Metterlo su OFF è l'unico modo per poter andare avanti, perché, come anticipato nella prima riga di questo post, è una gran figata presentare una storia in cui Creature Misteriose si aggirano per il mondo seminando una serie di suicidi di massa dopo averle appena intraviste... ma poi 'sta figata devi portarmela avanti e svilupparla in modo credibile. Cioè...


(SPOILER)


domenica 16 giugno 2019

Catch 22 - Il Paradosso della Guerra

Il fantomatico "Comma 22" recita, testualmente: "Chi è pazzo può chiedere di essere esentato dalle missioni di volo, ma chi chiede di essere esentato dalle missioni di volo non è pazzo".
Ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale, in Italia, la Mini-Serie prodotta da George Clooney in 6 episodi racconta la storia del soldato John "Yo Yo" Yossarian, che, missione dopo missione, vedrà allontanarsi ogni volta la possibilità di tornare a casa sano e salvo per colpa del limite di missioni da fare che, per vari motivi, salirà di continuo. Ecco allora che il giovane soldato americano, circondato dall'orrore della morte dei suoi compagni di missione, le proverà tutte per cercare di venire rispedito a casa, appellandosi anche al mitico Comma 22.
Tra momenti divertenti e altri decisamente drammatici, questa Serie tratta dal romanzo di Joseph Heller mi è piaciuta parecchio. Certo, non perfetta (forse a un passo, un piccolo sforzo dalla perfezione), la storia è riuscita a rapirmi e a farmi respirare l'aria rarefatta che quei soldati respiravano lì tra un volo e un altro. Inquietudine, rassegnazione, speranza, follia, violenza e spensieratezza a tratti. Tutto questo è "Catch 22". Tutto questo è, in definitiva, la Guerra.
(VOTO: 8 - Ancora una Missione)

sabato 15 giugno 2019

"La Febbre" in Z di Zombie 2019

Un mio racconto, "La Febbre", è stato inserito nell'Antologia a tema Zombie "Z di Zombie 2019"
E a proposito: state attenti ai morsi quest'estate. E non sto parlando di quelli delle zanzare; non solo. E se vi dovesse capitare di sentirvi leggermente febbricitanti, io una capatina al Pronto Soccorso la farei per sicurezza. Nella peggiore delle ipotesi... vuoi mettere quanta carne fresca si troverebbe?
Ecco i link di Letteratura Horror dove troverete tutte le informazioni sull'Antologia, e quello per acquistarla: