martedì 29 giugno 2021

La Grande Storia del Rock e del Metal a Fumetti

Ragazzi, questo volumone è puro #bookporn! Edito da Edizioni Npe, un'interessante Casa Editrice molto attiva nel campo del Fumetto (qui anche la Pagina Facebook: dategli un'occhiata), l'opera "Omnibus" di cui parlo contiene in un unico, grande libro i due volume già precedentemente editi, "Storia del Rock a fumetti" e "Storia del Metal a fumetti". Con la prefazione di Steve Sylvester (leader degli italiani Death SS), il libro raccoglie, grazie ai racconti di Heavy Bone, un poco simpatico zombie in jeans attillati, la storia di molti gruppi rock e metal... a fumetti. Disegni e testi sono del bravissimo Enzo Rizzi.

sabato 26 giugno 2021

Servant (Stagione 2)

È da un po' di tempo che non mi concentro più sulle Serie TV. Me ne sto perdendo davvero tante in quest'ultimo periodo, ma un po' per il tempo, un po' per la stanchezza, preferisco di gran lunga, almeno per il momento, rilassarmi con un film, fatto e finito, invece di cominciare e poi seguire, con costanza (quella che mancherebbe), una Serie TV di una decina di episodi. Un buon compromesso è stata la Seconda Stagione di "Servant" (della Prima parlo qui), la Serie TV prodotta da M. Night Shyamalan di Apple Tv+. Episodi di mezz'ora circa (a volte anche meno), e una storia che, dopo la Prima Stagione, volevo proprio andare a vedere dove andasse a parare. 
In questi nuovi 10 episodi ritroviamo la famiglia Turner orfana del piccolo Jericho. Ma la madre Dorothy, soprattutto lei, sembra non essersi per niente arresa all'idea di non avere più il suo bambino. Dov'è finita, quindi, la giovane baby-sitter Lianne? È lei, non c'è dubbio, la chiave del mistero, con alle spalle la sua inquietante famiglia che sembra appartenere a una misteriosa setta religiosa. 

giovedì 24 giugno 2021

Jack Meggitt-Phillips - Bethany e la Bestia

Dopo le "Visioni" di Ellison ci voleva proprio un libro leggero, da leggere tutto d'un fiato senza particolari sforzi. La scelta è caduta su "Bethany e la Bestia", di Jack Meggitt-Phillips. Mi è piaciuta da subito la copertina, e dopo aver raccolto qualche informazione, ho deciso di prenderlo al volo. E come lettura post due (ben due!) Draghi Urania, devo dire che la scelta è stata azzeccatissima. 
La storia è molto semplice, e ci parla dello strano Ebenezer Tweezer, descritto come "un uomo terribile con una vita meravigliosa". In effetti il caro Ebenezer può godersi alla grande i suoi cinquecentoundici anni, perché non solo ne dimostra un bel po' di meno, ma è anche in splendida forma, visto che ogni giorno sale i quindici piani del suo palazzo per andare a trovare la Bestia che vive nel sottotetto. A lei Ebenezer regala pasti particolari, come particolare è ciò che la Bestia gli dà in cambio: praticamente ogni cosa che desidera. Peccato però che un bel giorno la nostra Bestia si stancherà di mangiare animali rari e in via di estinzione, e chiederà al suo padrone di assaggiare qualcosa di ancor più particolare e succulento: un bambino.

martedì 22 giugno 2021

Raya e l'Ultimo Drago (2021)

Finalmente, su Disney+, è da un po' disponibile per noi comuni mortali non VIP "Raya e l'Ultimo Drago", film d'animazione della Walt Disney Animation Studios che ci racconta la storia della giovane guerriera Raya, che dopo una "reunion" tra popoli non andata nel migliore dei modi, avrà l'arduo compito di provare a riunire quei popoli, grazie all'aiuto di un Drago molto particolare...
Bellissime le animazioni e l'esplosione di colori, con un realismo pazzesco nei vari dettagli, e una interessante varietà di personaggi, creature e paesaggi. E a proposito: splendida la presentazione dei vari popoli (ormai divisi), ognuno rinominato come una parte di Drago: Cuore, Artiglio, Coda, Dorso e Zanna. Riuscirà, quindi, la nostra eroina a far sì che ogni parte di questo leggendario popolo torni a vivere insieme? Per farlo, l'abbiamo detto, Raya avrà bisogno di Sisu, l'Ultimo Drago. E di una grande forza di volontà. 

domenica 20 giugno 2021

Dylan Dog 417 - L'Ora del Giudizio

Si conclude con l'Albo numero 417, "L'Ora del Giudizio", la storia in due episodi iniziata lo scorso mese con "Il Detenuto". E se il mio giudizio era stato positivo per quanto riguarda la prima parte, non lo è per quanto concerne questa seconda. Con il nostro Dylan in prigione, in questo nuovo e conclusivo episodio arriva la resa dei conti. Cambiano gli autori della storia, e nell'introduzione di Recchioni ci si chiede come se la possano cavare due nuovi autori su una storia lasciata a metà da altri. Ve lo dico io: maluccio. 
Insomma, sinceramente sono proprio stufo di tutte queste storie che si riducono alla solita solfa onirico-psicologica; sì, siamo bravi tutti a buttarla sullo psicologico. Io sono di quelli che da una storia dell'orrore si aspetta orrore, mostri, sangue; lasciamo perdere le pippe mentali, perché altrimenti ogni storia finirebbe e si spiegherebbe con una roba del genere. Come, ahimè, in effetti sta succedendo un po' troppo spesso...

sabato 19 giugno 2021

Dogtooth (2009)

Esistono film belli, e film che non si dimenticano facilmente. "Dogtooth" di Yorgos Lanthimos è uno di questi.
Visto la prima volta in lingua originale sottotitolato (non esisteva ancora la versione doppiata), me lo sono riguardato qualche giorno fa in italiano.
Ci troviamo di fronte, a mio parere, al miglior film del regista greco; almeno di quelli che ho guardato io, visto che me ne mancano ancora un paio. Degli altri suoi film che ho visto, infatti, ho apprezzato molto "The Lobster" e "La Favorita" (totalmente diverso, quest'ultimo, da ciò che vedremo in tutti gli altri suoi film, trattandosi di un soggetto non originale), un po' meno "Il Sacrificio del Cervo Sacro". Ma "Dogtooth", signori, è sopra tutti...
Come sempre senza spoiler, cominciamo subito con una banalità per un'opera assolutamente non banale: questo film non è per tutti. Molto difficile da catalogare, è un drammatico che sfocia nel grottesco, nel disturbante, forse addirittura nella commedia nera. La storia infatti ci mostra la vita di una famiglia di cinque persone, padre, madre e tre figli ormai cresciuti, che vivono in un modo... tutto loro. O meglio, un mondo creato e supportato dai due genitori, che riescono a far vivere i propri figli in una bolla al riparo dalle brutture e dai pericoli esterni. Ma sarà proprio così? 
Ci accorgiamo della particolarità del film già dalla prima scena: il primo piano di un registratore, un "mangiacassette", di quelli in cui noi che abbiamo vissuto in un certo periodo storico abbiamo consumato decine e decine di Musicassette. Inserita una cassetta e schiacciato il tasto Play, ecco che parte una voce femminile che annuncia: "Le parole nuove che impareremo oggi sono le seguenti: Mare, Autostrada, Escursione, e Carabina. Mare: il Mare è una poltrona di pelle, con i braccioli di legno, come quelle che abbiamo in soggiorno. Esempio: Non rimanere in piedi, siediti sul Mare e chiacchiera un po' con me. Autostrada: l'Autostrada è un vento molto forte..." E così via, mentre al posto del registratore ci appariranno i tre ragazzi della famiglia. Benvenuti in Dogtooth...

giovedì 17 giugno 2021

Carte da Gioco: Paperinik PK

Con il Mazzo di Carte dedicato a Paperinik, si chiude la mia Collezione di Carte da Gioco allegate ai Topolino degli anni '90. Siamo nel 1997, e in quattro numeri del Settimanale Disneyano ecco il mazzo di Carte targato Modiano tutto dedicato all'Eroe mascherato paperesco. 
Sulle Carte troviamo alcuni dei principali personaggi della Saga riguardante la vita segreta di Paperino. Così come nel Mazzo di Carte dell'anno prima, i personaggi si trovano soltanto sugli Assi e sulle Figure, mentre le altre Carte riportano i semplici Semi.
Ma cominciamo dalla Scatolina che contiene il Mazzo:

sabato 12 giugno 2021

Si vive una volta sola (2021)

Non mi aspettavo granché da "Si vive una volta sola", l'ultimo film di Carlo Verdone, disponibile su Prime Video. E forse proprio per questo sono riuscito ad arrivare fino in fondo, laddove, credo, in altre circostanze l'avrei mollato più o meno a un terzo della visione; e poi vi spiego il perché.
Le vicende narrate sono quelle di un équipe medica guidata dal Professor Umberto Gastaldi (Verdone). I professionisti (buon cast, con Anna Foglietta, Rocco Papaleo e Max Tortora) sono però anche dei gran burloni, e vittima prediletta degli scherzi della simpatica combriccola e spesso e volentieri il povero anestesista Amedeo (Papaleo). Una triste vicenda, però, porterà i quattro in viaggio verso Sud, in quella che per tutti diventerà una vacanza indimenticabile...

giovedì 10 giugno 2021

Harlan Ellison - Visioni

Dopo il Drago Urania di Frank Herbert, mi sono subito lasciato rapire da quello delle "Visioni" di Harlan Ellison, che raccoglie ben 66 racconti dell'eccentrico Scrittore statunitense scomparso nel 2018. 66 racconti che spaziano tra vari generi, anche se molti si rifanno a quella Fantascienza che spesso gli veniva affibbiata come suo genere.
"Visioni" è una raccolta di racconti davvero particolare, curiosa, ma non certo semplice; proprio come il suo creatore. Alcune delle storie che ho letto, come "La Bestia che gridava Amore al Cuore del Mondo" o "L'Uccello di Morte", richiedono una grande attenzione da parte del lettore, ma che verrà poi ben ripagata. Altri racconti sono invece molto più diretti, come il primo, "Gli Svitati", o "Passi". Altri ancora sono dei veri capolavori visionari (il titolo della Raccolta non è frutto del caso), come per esempio "Non ho bocca, e devo urlare" e "Dolorama". Molto particolari anche alcuni dei titoli, come "«Pentiti, Arlecchino!», disse il Tictacchiere", o quelli lunghissimi come "Il vino è rimasto aperto troppo a lungo e il ricordo si è sgasato" o "Alla deriva appena al Largo delle Isolette di Langerhans: Latitudine 38°54'N Longitudine 77°00'13"O" (e non scherza nemmeno il titolo originale - in inglese - di "Il Morso della Seggiola"...)
Insomma, in questo bel volume (alcune foto a fine post) ce n'è davvero per tutti i (particolari) gusti. Dei veri e propri viaggi allucinanti, in cui spesso e volentieri il lettore si perderà per poi ritrovarsi a fine racconto; oppure no.
Molto interessante anche la postfazione di Sandro Pergameno, "Harlan Ellison, il Visionario della Scrittura", che ci aiuterà a fare il punto sull'autore (davvero particolare) e su alcuni (e più difficili) racconti presenti nella Raccolta.
E adesso, una rapida, rapidissima occhiata (senza spoiler) a tutti i 66 racconti presenti, per darvi un assaggio di ciò che si potrà trovare in questa incredibile raccolta di Visioni:

sabato 5 giugno 2021

Ricomincio da Tre (1981)

Cos'è il genio? Era quello del giovanotto di cui ho parlato nel post precedente, per esempio. Ed era quello di un altro giovanotto del Sud, un tale Massimo Troisi, di cui appena ieri ricorreva l'anniversario della morte. Così come con Rino Gaetano, quante belle cose ci siamo persi con la sua scomparsa. Abbiamo però la fortuna di consolarci con ciò che ci hanno lasciato, e così qualche sera fa, sfogliando il catalogo Netflix, mi sono imbattuto in "Ricomincio da Tre". E allora, dopo uno sguardo d'intesa con mia moglie, ho abbandonato qualsiasi altra voglia di "nuovo" e ci siamo buttati a capofitto sul primo film di Troisi come regista. 
Avevo già visto il film (come tutti quelli di Massimo) anni fa, ma la grandezza di un artista come lui sta (anche) nel fatto che certi suoi film, come quelli del primo Verdone o, andando ancora più indietro, quelli di Totò, non ti stancheresti mai di rivederli. 
La storia di "Ricomincio da Tre" è di una semplicità disarmante: il giovane napoletano Gaetano decide di partire per Firenze. Per trovare un lavoro? Non proprio. Gaetano vuole viaggiare, fare esperienze, e proprio una di quest'esperienze lo porterà a vivere una storia d'amore molto particolare con Marta...

mercoledì 2 giugno 2021

Il Giovanotto con Abito da Cerimonia

40 anni fa ci lasciava (presto, troppo presto) uno dei più grandi Cantautori italiani, Rino Gaetano. Importante il patrimonio che ci ha lasciato, nonostante i pochi anni di attività. E ogni volta, al riguardo, mi viene da pensare a cosa avrebbe potuto regalarci se non ci fosse stato quel maledetto incidente. 
In occasione di questo triste anniversario, girano molti video per ricordarlo, ma io ne ho scelto uno diverso, che a mio parere fa capire ancora di più come un personaggio come Rino fosse diverso, incompreso, quasi fuori luogo nella televisione (e non solo) di quegli anni. 
Siamo nel 1978, e alla trasmissione "Acquario" di Maurizio Costanzo, ecco come ospite il giovanotto Rino Gaetano...

martedì 1 giugno 2021

Il Principe d'Egitto (1998)

Da bambino ero un vero e proprio appassionato di film biblici, e non me ne perdevo uno. Da "Il Re dei Re" a "I Dieci Comandamenti", mi piazzavo davanti alla TV e mi scatenavo come un vero e proprio fan di Dio. Poi, a nove anni, ricevetti la Prima Comunione, e da allora, non chiedetemi perché, cominciai ad allontanarmi da quel mondo. Ma, come si dice, questa è un'altra storia...
Questa piccola premessa però era dovuta per parlare di un Film d'Animazione che volevo vedere già da un po', perché me ne avevano parlato bene, e che sono riuscito a recuperare qualche sera fa. Sto parlando di "Il Principe d'Egitto", un bel cartone (in animazione classica ma spettacolare) DreamWorks che ha come protagonista quel Mosè che tanto mi aveva esaltato ne "I Dieci Comandamenti" sopra citato, e di cui quest'opera è un vero e proprio remake. Dunque ecco la storia di Mosè, dalla sua salvezza nella cesta alla liberazione del suo popolo...