Ultimamente mi sono allontanato dalle Serie TV. Un po' per mancanza di tempo, un po' per, soprattutto, l'abitudine (ah, il Dio Audience!) ormai sempre più dilagante di fare una, due stagioni e poi cancellare la Serie senza dargli un finale. Tra le ultime che ho visto sono finite mestamente così "Notte Stellata" e "1899" (maledetti!). Insomma, che senso ha perdere tempo a vedere una, due, forse pure tre Stagioni di una Serie TV che al 70/80% non vedremo finire? Questione di soldi, mi si risponderà. Ma allora giratelo un cazzo di episodio conclusivo salvatutto tipo "L'attentato" ne "Gli Occhi del Cuore" di borisiana memoria, ribatterò io!
Fatto sta che, tra le varie proposte di Prime Video, mi ha comunque incuriosito "Outer Range", e non ho potuto quindi fare a meno di provare a guardare il primo episodio. Che mi ha subito conquistato.
La storia è ambientata nel ranch di Royal Abbott, un allevatore del Wyoming che, già alle prese con problemi di vicinato, si ritroverà ben presto coinvolto in qualcosa di apparentemente soprannaturale: l'apparizione di una oscura e misteriosa voragine in una zona di terreno contesa tra le due famiglie. Come se non bastasse, l'arrivo della vagabonda Autumn che chiede ospitalità a Royal sembra complicare ulteriormente le cose...