Non ho mai acquistato una maglia del Napoli con il cognome di un calciatore stampato. Tutta la mia collezione (originale) è rigorosamente senza nome e senza numero. Solo la Maglia.
Senza fare inutili moralismi sul calcio di oggi, sui giocatori mercenari, sul com'era bello il calcio di un tempo, voglio spendere qualche parola sull'addio di un calciatore che negli ultimi due anni e mezzo ho amato in maniera quasi viscerale: Khvicha Kvaratskhelia.
Grande protagonista nell'anno del terzo Scudetto, il giocatore georgiano in quell'anno tricolore mi ha fatto letteralmente impazzire con le sue giocate straordinarie, e, da tifoso e amante del calcio, gliene sarò sempre riconoscente. Quindi, come mi pongo di fronte al suo addio?