sabato 20 maggio 2023

Sei ancora qui - I Still See You (2018)

Tra le varie proposte di film "Horror" (ma de che?!) di Prime Video, non chiedetemi perché ma una sera il mio occhio è caduto su "Sei ancora qui - I Still See You". Anzi, chiedetemi pure il perché e io vi risponderò: sembrava un film con un'idea interessante. E infatti il film parte pure bene, con una buona idea, che poi viene letteralmente buttata nel cesso con una sceneggiatura discutibile quanto discutibili sono alcune scelte narrative per far quadrare (forzatamente) il tutto. Senza neanche riuscirci, tra l'altro. 
La storia parla di un improvviso cataclisma che distrugge il confine tra il nostro mondo e l'aldilà, facendo sì che i morti entrino (seppur in un determinato e fisso modo) nella quotidianità dei viventi, tanto da arrivare a una sorta di pacifica convivenza. All'improvviso, però, qualcosa sembra cambiare, con un redivivo (questo è il nome dei morti tra i vivi) che prova a comunicare con una ragazza che farà di tutto per capire cosa stia succedendo...

sabato 13 maggio 2023

🟩⬜🟥 HA VINTO IL NAPOLI 🟩⬜🟥

Avevo poco meno di 10 anni quando il Napoli conquistò il suo secondo Scudetto. Del primo, quando di anni ne avevo poco meno di 6, ricordo pochissimo: una sfilata in macchina per una strada del paese. Sì, ricordo solo quella strada, quel punto preciso. Un ricordo sfumato, confuso, ma pur sempre un ricordo del carosello del primo Scudetto del Napoli in quel preciso punto del paese. E ancora oggi, quando mi capita di passarci tutte le volte che torno a Roccamonfina, il pensiero va sempre, immancabilmente a quell'istante...
Del secondo invece ricordo decisamente di più, ma una cosa su tutte: il senso di inevitabilità. Quel giorno, il 29 aprile del 1990, anche se ci sarebbe bastato un pareggio, contro la Lazio, ne ero sicuro, avremmo vinto, punto. Per me lo Scudetto l'avevamo già vinto, perché altri risultati oltre la vittoria non erano per me immaginabili. Soltanto qualche anno dopo, forse meno, sarebbe arrivata l'ansia pregara, la paura che qualcosa potesse andare storto anche contro tutti i pronostici, che, in fondo, nulla era scritto, e che, in fondo, la mia squadra era una squadra come tutte le altre, che poteva vincere, sì, ma anche pareggiare e perdere; del resto avevamo perso uno Scudetto quasi già vinto appena due anni prima. Ma quell'anno ero nel pieno del mio innamoramento calcistico, noi avevamo Diego Armando Maradona, eravamo i più forti, io avevo la fortuna di tifare la squadra più forte, anzi, le squadre più forti, perché poco tempo dopo, ne ero altrettanto sicuro, avremmo vinto anche il mondiale. Cosa che, in barba ai pronostici e al senso di inevitabilità ancora presente in me dopo la vittoria dello Scudetto, non successe. E forse proprio lì, quella sera d'estate del 1990 dopo l'ultimo rigore di Italia-Argentina, tornai con i piedi per terra.
Ci sono voluti quindi ben 33 anni prima di vedere di nuovo il Napoli trionfare in Serie A. Da quel bimbo di nove anni e mezzo, felice e festante, eccomi oggi di nuovo felice e festante, ma con 33 anni in più e tante, tante delusioni calcistiche alle spalle.
Ma oggi non si parla di delusioni. Oggi si parla di vittoria...