lunedì 29 aprile 2019

La Llorona - Le Lacrime del Male (2019)

E mentre la gente intorno a me lottava per accaparrasi gli ultimi, peggiori posti per guardarsi "Avengers: Endgame", ho deciso di aspettare ancora un po' per godermelo al meglio, quando le acque si saranno calmate e le sale svuotate, senza dovermi accontentare di un posto sotto lo schermo, all'estrema destra o sinistra o, perché no, sulle scale. E allora domenica, mentre sul display della disponibilità dei posti in sala proprio quella di Endgame mostrava un inquitante -2 (cosa vuol dire -2?! Stiamo davvero parlando di un posto sui gradini?!), io e mia moglie siamo andati a vedere un onestissimo Horror: "La Llorona - Le Lacrime del Male". Non è un capolavoro, questo è certo, ma è godibile. Negli ultimi anni ho sempre accolto con piacere dei buoni prodotti in ambito Horror, perché, si sa, di robaccia al riguardo ne esce tanta; e "La Llorona", collegato tra l'altro al "Mondo di Conjuring", non è robaccia. Ben recitato, con una storia che riprende una leggenda del folclore dell'America Latina molto interessante, il film di Michael Chaves si lascia guardare con molto piacere, arrivando ben presto a una conclusione abbastanza prevedibile ma in linea con tutto il resto del film. 
Ultimo appunto: mi aspettavo qualche "salto dalla sedia" in più. 
Se avete voglia di aspettare come me qualche altro giorno per tuffarvi al meglio nel Mondo Marvel, potete farlo comunque al Cinema, con film come questi. Altrimenti, potrebbe essere rimasto un posto in basso a sinistra sotto il cartello "EXIT" e la porta del bagno a portata di mano. Buona visione.
(VOTO: 6,5 - Non per Genitori Apprensivi)

giovedì 25 aprile 2019

Libertà ai Porci

Un anno intero a inveire contro i diversi, a invocare chiusure a destra e manca (soprattutto a manca), ad alzare braccia destre e a impugnare o soltanto sognare di impugnare un'arma. Un anno intero a seguire il loro Capitan Rancore, a indignarsi per qualsiasi cosa, a distinguere il bianco dal nero ma non certo il giusto dallo sbagliato. Un anno intero a pisciare sulla libertà di ognuno, perché per loro la libertà è una questione intima intrisa d'odio: ciò che piace a loro deve piacere anche a te, altrimenti sei fuori. Un anno intero a rompere le palle al prossimo ringhiando su una tastiera che magari sapessero usare. 
E poi arriva il 25 aprile
Lo ammetto: tollero quasi di più (quasi) la gente che della Festa della Liberazione non se ne frega nulla, rispetto ai sopracitati che la "festeggiano" con i loro soliti post e tag. Santo cielo... abbiate la decenza di tacere, almeno per un giorno, soltanto uno, per poi tornare a sparare le vostre stronzate quotidiane da fascisti ritardati (mi scuserete per i due sinonimi in fila) che, sappiatelo, avete la libertà di fare soltanto grazie al ricordo di giornate come questa.

giovedì 18 aprile 2019

Le Canzoni della Sera (Volume 1)

Da quasi un mese ho deciso di pubblicare sui miei profili Social, oltre alle solite cazzate, una canzone a sera/notte. A volte la canzone riprende episodi personali o sociali capitati durante la giornata (come ad esempio la "Black Hole Sun" dei Soundgarden il 10 aprile, il giorno del "Buco Nero"), mentre altre volte semplicemente mi va di chiudere la giornata in quella maniera, ascoltando quella determinata canzone. Sono tutte canzoni che mi piacciono, alcune di più, alcune di meno, ma che ascolto e ho sempre ascoltato con piacere. Grandi classici, infatuazioni giovanili, o scoperte recenti e recentissime. Ed ecco, dunque, la Track-List delle mie ultime 25 sere in musica. E un ascolto, ovviamente, ve lo consiglio: 

#001 Leonard Cohen - Nevermind (23-mar-19)
#002 Dire Straits - Money For Nothing (25-mar-19)
#003 White Lies - Tokyo (26-mar-19)
#004 The Smashing Pumpkins - Knights of Malta (27-mar-19)
#005 Vance Joy - Riptide (28-mar-19)
#006 Punkreas - Voglio Armarmi (29-mar-19)
#007 Pink Floyd - High Hopes (30-mar-19)
#008 Alice Merton - Lash Out (31-mar-19)
#009 Blue Oyster Cult - (Don't Fear) The Reaper (01-apr-19)
#010 Led Zeppelin - Stairway to Heaven (02-apr-19)
#011 The Zen Circus - It's Paradise (03-apr-19)
#012 Nightwish - Amaranth (04-apr-19)
#013 Nirvana - The Man Who Sold The World (MTV Unplugged) (05-apr-19)
#014 Subsonica - Discolabirinto (06-apr-19)
#015 Marlene Kuntz - Monna Lisa (07-apr-19)
#016 LP - Into The Wild (08-apr-19)
#017 The Verve - Bitter Sweet Symphony (09-apr-19)
#018 Soundgarden - Black Hole Sun (10-apr-19)
#019 The Clash - London Calling (11-apr-19)
#020 AWOLNATION - Kill Your Heroes (12-apr-19)
#021 Tame Impala - The Less I Know The Better (13-apr-19)
#022 Patti Smith - Because The Night (14-apr-19)
#023 Litfiba - Paname (15-apr-19)
#024 Negrita - Gioia Infinita (16-apr-19)
#025 Rammstein - Sonne (17-apr-19)


domenica 14 aprile 2019

Noi (2019)

Il secondo film è sempre il più difficile, nella carriera di un regista (l'ho scritta cantandola come Caparezza in "Il Secondo Secondo Me"), e se il Rapper Pugliese riuscì nell'impresa di sfornare un grande lavoro, decisamente migliore del primo, lo stesso non possiamo dire per Jordan Peele, che con "Noi" era al suo secondo film. Rispetto a "Scappa - Get Out", infatti, il nuovo lavoro del regista statunitense ha fatto un passo - forse anche qualcuno in più - indietro. "Noi" è un'accozzaglia di cose che speri, durante la visione del film, abbiano un senso, o almeno un risultato che quantomeno gli si avvicini. Invece nulla. E mi dispiace davvero doverlo ammettere, perché ero partito da casa, diretto al Cinema, con le migliori aspettative. C'è da dire che anche in "Get Out" c'era stata più di una forzatura, ma nel complesso quel film, visto per quello che era, ovvero un'opera cinematografica, una storia dunque che per principio parte con l'accompagnamento da parte dello spettatore di una minima e accettabile sospensione dell'incredulità, poteva essere credibile; in "Noi" si va davvero oltre. Tutto, davvero tutto non ha un senso logico. Idea forse carina, ma a mio parere non proprio originale, con una buona regia e un'ottima prova degli attori, ma che nel soggetto lascia lacune grandi come il Buco Nero che abbiamo visto finalmente in una foto (non proprio foto ma bellissima comunque) qualche giorno fa. E se per qualcuno, leggendo qua e là nei vari commenti sul web, il film si salva grazie al colpo di scena finale... a questo punto mi viene naturale chiedermi cosa siano abituati a vedere questi simpatici spettatori. Dunque, prima di passare alla seconda parte del post, con Spoiler a cominciare proprio da quell'incredibile "colpo di scena" finale, una conclusione per chi il film non l'ha visto: se proprio volete guardarlo, non fate come me... e affrontatelo in maniera del tutto scanzonata e senza chiedere troppo alla vostra intelligenza.


(SPOILER)

sabato 13 aprile 2019

Orphan Black (Stagioni 1-5)

Non avrei mai pensato, dopo il 1° Episodio, di arrivare fino in fondo, fino al 50°. Eppure è successo. 
"Orphan Black" non è certo una di quelle Serie TV che resteranno nella storia. Ha molti difetti, a cominciare da una trama che subito si avvia verso l'inverosimile (ecco la mia titubanza iniziale) e si conclude nell'inverosimile, ma uno sguardo, questa Serie, a mio parere lo merita. Lo merita per l'intrattenimento, tra il serio e il meno serio, che intriga e poi fa sorridere; lo merita per l'aver preso coscienza, a un certo punto, di esser giunti alla fine e di finirla davvero, senza lasciarci orfani di un vero finale; e lo merita, soprattutto, per la grandissima prova dell'attrice protagonista, Tatiana Maslany, che nella parte dei vari personaggi che sfileranno lungo tutta la (troppo) lunga storia se la cava non bene, ma benissimo. È incredibile come l'attrice riesca a farci credere di essere, in quel momento, davvero l'inquieta Sarah e non la folle Helena, o l'isterica Alison invece della dolce Cosima. Insomma... credo che un'occhiata la meriti anche soltanto per poter apprezzare le tante sfumature, riuscitissime, che l'attrice riesce a imprimere a ogni suo personaggio. E proprio riguardo la sua interpretazione, Tatiana Maslany ha dichiarato di avere una playlist da ascoltare prima dell'entrata in scena per ogni personaggio che si affrontava a interpretare. Il potere della Musica.
Cos'altro aggiungere? Se amate i complotti, le cospirazioni, le teorie evoluzionistiche... questa è la Serie che fa per voi. Senza aspettarvi, ovviamente, un capolavoro alla "Breaking Bad", perdonandogli difetti e qualche assurdità... in nome dell'intrattenimento. E di Sestra Tatiana.
(VOTO: 6,5 - Orfani di Orphan Black)

domenica 7 aprile 2019

Lobby Segreta dei Cinema Controituoigusti

Se con "La Casa di Jack" un po' me l'aspettavo, mi ha sorpreso invece non trovare un Cinema, un solo Cinema in tutta la provincia che proiettasse "Border". A quanto pare la Lobby Segreta dei Cinema Controituoigusti ce l'ha particolarmente con i miei. 
Perché anche stavolta? Cosa ho fatto di male per meritarmi settimane di programmazione di "Un Viaggio a 4 Zampe" e nemmeno un unico, singolo spettacolo di "La Casa di Jack" o "Border"?
Cara Lobby Segreta dei Cinema Controituoigusti ti sei fatta un nemico. E sono già pronto a un gesto estremo: non boicottatemi il prossimo filmcheaspettoconansia o per la mia Cinema Card... sarà la fine!
E non ne sottoscriverò altre!
O lo farò e giustizierò anche quelle!