martedì 29 marzo 2022

Al Nuovo Gusto di Ciliegia (Miniserie)

Tratto dall'omonimo libro (che ho già messo in lista, in uscita tra qualche giorno), "Al nuovo gusto di Ciliegia" è una Serie TV (disponibile su Netflix) molto particolare. Un mix di Horror, Thriller e Commedia Nera ben confezionato, che mette tanta carne sul fuoco. Qui, parlando proprio di Horror, troviamo infatti tante rappresentazioni dell'orrore: dagli zombie alle streghe, passando per i fantasmi e, perché no, alle possessioni. C'è di tutto. Ma di cosa parla esattamente?
Lisa Nova è una giovane e promettente regista che, grazie a un corto molto interessante (e di grande impatto) riesce a farsi notare dal produttore Lou Burke. Il magico e luccicante mondo di Hollywood, però, si rivelerà ben presto tutt'altro che facile (la critica che attraversa tutta la storia), ed ecco allora che la nostra Lisa proverà a vendicarsi grazie a un conoscenza molto particolare...

domenica 27 marzo 2022

Drive my Car (2021)

Stanotte si assegneranno gli Oscar, e nonostante mi fossi posto l'obiettivo di guardare il maggior numero possibile di pellicole candidate, ahimè ho fallito miseramente. Ma visto che qualche tempo fa sono riuscito comunque a guardare il film di Sorrentino, avevo così deciso di concentrarmi soltanto sui concorrenti di "È stata la mano di Dio" nella categoria "Miglior Film Straniero". Oltre al film italiano, però, sono riuscito a portare a termine soltanto altri due film, "Flee" e "Drive my Car".
La scelta sul film di cui parlare per primo è stata abbastanza semplice: è caduta infatti sul film giapponese di Ryusuke Hamaguchi, "Drive my Car". La scelta, però, non è stata dettata dal gradimento, quanto dal fatto che sembra essere il film che probabilmente riuscirà anche a vincere la categoria più importante, quella di "Miglior Film".
Dunque, parlavo di gradimento: io ci ho sempre tenuto molto al mio ruolo di spettatore semplice, e questa mia semplicità, a quanto pare, è emersa ancora una volta, con prepotenza, di fronte all'osannato capolavoro "Drive my Car". Dei tre film che ho citato, infatti, è quello che mi è piaciuto di meno, e non mi faccio particolari problemi ad ammetterlo: come dico spesso, non sono un critico, né, per carità, un esperto (direte voi: "E si vede!"; risponderò io: "Se fossi un esperto o un critico probabilmente ci camperei, scrivendo 'sta roba").
Ma torniamo a "Drive my Car"...

venerdì 25 marzo 2022

Richard Chizmar & Stephen King - La Scatola dei Bottoni di Gwendy

Mi capita molto raramente di leggere un libro più di una volta, soprattutto perché con tutta la roba non letta che c'è in giro, tra grandi classici e novità, e il poco tempo libero che un povero cristo come me riesce a ritagliarsi, faticherei davvero parecchio a non definire "sprecato" il tempo passato a rileggere qualcosa di già conosciuto. E, vi assicuro, a volte proprio non riesco a capire come facciano alcuni ad annunciare beatamente (come leggo su qualche pagina Facebook o su qualche Forum) che sono alla quarta, quinta, sesta rilettura di questo o quel libro; non so se invidiarli o meno. Forse meno.
Ma tornando al libro protagonista del post: la prima volta che lessi "La Scatola dei Bottoni di Gwendy" fu nel periodo dell'uscita, esattamente quattro anni fa, e non mi entusiasmò per niente. Un romanzo brevissimo (forse più un racconto lungo) scritto da Richard Chizmar, che praticamente riprende una storia iniziata da Stephen King, e che quest'ultimo non era riuscito a sviluppare. Nonostante la mano dello zio Steve (in pratica poi King ha contribuito alla storia rivitalizzata da Chizmar), quindi, non riuscì a coinvolgermi in pieno, tanto che rinunciai addirittura a prendere il seguito, "La Piuma Magica di Gwendy", chiudendo dunque la pratica. E allora, vi chiederete voi, perché diavolo te lo sei andato a rileggere, dopo la premessa che hai fatto?!
Per colpa del Ka, vi risponderei se foste tutti amanti della Torre Nera, cosa che in un mondo buono e giusto dovrebbe accadere. Ma visto che non viviamo (per niente) in un mondo del genere, ve lo spiego meglio...

martedì 22 marzo 2022

Videoclip Mania (Volume 2)

Torniamo a parlare di Musica, e più precisamente di Videoclip.
Come avevo già annunciato nel Volume 1, ogni tanto proporrò sul blog alcuni dei Videoclip Musicali che più mi hanno colpito e divertito nel corso della mia vita. E stavolta partiamo subito con un Video che nel 2000 ho letteralmente consumato con gli occhi (e con le orecchie)...
Sto parlando di "Californication" dei Red Hot Chili Peppers:

https://www.youtube.com/watch?v=YlUKcNNmywk

domenica 20 marzo 2022

Più o Meno ad Est

Oggi è l'Equinozio di Primavera, e al pari di quello d'Autunno, ho deciso di dedicargli un post, stavolta con una curiosità che, credo, sarà già conosciuta da molti. 
Sappiamo infatti che il Sole sorge a Est, ma vi sarà sicuramente bastata un po' d'attenzione per notare che il punto esatto da cui spunta il Sole ogni giorno varia (e non di poco) in base al periodo in cui lo osserviamo:


sabato 19 marzo 2022

H.G. Wells - Il Cibo degli Dei (I Primi Maestri del Fantastico)

Indubbiamente uno dei miei "Scrittori Classici" preferiti, H.G. Wells nel 1904 dava alle stampe "The Food of the Gods and How It Came to Earth", conosciuto in Italia come "Il Cibo degli Dèi" (o "L'Alimento Divino"). Il romanzo in questione fa parte della collana "I Primi Maestri del Fantastico", ed è proprio di questa edizione che parliamo.
La storia ci racconta della creazione, da parte di due scienziati, i professori Bensington e Redwood, di una particolare sostanza, la Herakleophorbia, capace di far crescere le cose. E non solo...

giovedì 10 marzo 2022

Sputnik - Terrore dallo Spazio (2020)

Mi ero perso l'uscita di questo film russo (soltanto un caso averlo scoperto proprio qualche giorno prima di quello che sta accadendo attualmente in Ucraina...), e ne sono venuto a conoscenza grazie a un post di "Clarke è vivo". La storia di "Sputnik" subito mi ha affascinato, e da amante di un certo tipo di Fantascienza l'ho immediatamente recuperato (è disponibile su Prime Video).
Dopo un misterioso incidente avvenuto in orbita, a tornare con i piedi per terra sano (più o meno) e salvo è soltanto uno dei due astronauti in missione. Per cercare di definire meglio le condizioni dell'astronauta sopravvissuto, viene così chiamata una importante (e discussa) psicologa, che ben presto si ritroverà a fare i conti con le reali condizioni dell'uomo...

domenica 6 marzo 2022

Lo Strano Caso di "Mad World"

Scoprii la canzone "Mad World" grazie al film "Donnie Darko". Ricordo che mi piacque moltissimo, tanto da andare poi a cercarla subito su un programma peer-to-peer (mi pare WinMX). Digitai, senza indugio: "REM - Mad World".
Detto fatto: canzone scaricata.
Sì, perché la primissima versione di questa canzone campeggiava nella mia lista del lettore MP3...

(Proprio questo... anche dello stesso colore!)

...nominata proprio "REM - Mad World". Fin dal primo ascolto durante il film, infatti, non mi era mai nemmeno passato per la mente il dubbio che potesse trattarsi di un artista diverso dalla band di Michael Stipe. Dai... erano i R.E.M., punto!
Qualche anno dopo, invece, forse usando Youtube (almeno credo), ecco la scoperta: la canzone  non era affatto dei R.E.M., perché quella voce che avevo scambiato per quella di Stipe era in realtà quella di un tizio che si chiamava Gary Jules...

venerdì 4 marzo 2022

Paul Tremblay - La Casa alla Fine del Mondo

Avevo messo in lista "La Casa alla Fine del Mondo" di Paul Tremblay (vincitore del Bram Stoker 2018) subito dopo l'annuncio dell'uscita negli Oscar Fabula della Mondadori. La storia mi aveva subito affascinato: una famiglia americana composta dalla piccola Wen e dai suoi due papà Eric ed Andrew, decide di passare qualche giorno lontano dalla città, in una casa in campagna. Lontano dalla città vuol dire però anche niente internet e niente telefono mobile, e, da che mondo è mondo, la mia Cultura Horrorifica mi ha insegnato che la mancanza di queste due cose, all'apparenza strumenti del diavolo da cui scappare per rilassarsi, in situazioni del genere non porta mai a nulla di buono. La piccola Wen, infatti, mentre è impegnata a catturare delle cavallette per studiarle meglio inserendole nel suo bel barattolo di vetro, farà la conoscenza di un giovane e grosso uomo spuntato dal nulla, Leonard. Ma Leonard, che all'apparenza le sembra anche un tipo a posto (ma non del tutto), non è da solo. E l'arrivo degli altri suoi tre compagni segnerà per la famiglia l'inizio di un vero e proprio incubo, in cui si mescoleranno violenza, presagi, sangue e ricerca di verità e salvezza; ben al di là di quella della famiglia di Wen...

martedì 1 marzo 2022

Miss Violence (2013)

Qualche tempo fa, dopo aver visto "Dogtooth" ed essermi innamorato del Cinema di Lanthimos, ho voluto approfondire un po' la mia cultura cinematografica greca. Ecco allora che quando mi ritrovavo a parlare di Cinema con amici e conoscenti, ai loro occhi probabilmente apparivo un po' come Mario Brega in "Borotalco": "E guarda 'sto film... è greco!". Peccato però che non avessi la stessa capacità di persuasione del buon Mario, e probabilmente quei film greci me li sono visti soltanto io. Poco male.
Uno di quelli che sponsorizzavo di più era "Miss Violence" (disponibile su Prime Video), che ho rivisto qualche mese fa. Il film si apre con una scena molto forte (il post è come sempre senza spoiler): nel giorno del suo undicesimo compleanno, la piccola Angeliki decide di buttarsi giù dal balcone; sorridente. Servizi Sociali e inquirenti, quindi, cercheranno di capire le ragioni di quell'assurdo suicidio, che invece la sua famiglia cerca di far passare come un incidente. Ecco allora che ben presto cominceremo a conoscere meglio la famiglia di Angeliki, e i suoi terribili segreti...