Lisa Nova è una giovane e promettente regista che, grazie a un corto molto interessante (e di grande impatto) riesce a farsi notare dal produttore Lou Burke. Il magico e luccicante mondo di Hollywood, però, si rivelerà ben presto tutt'altro che facile (la critica che attraversa tutta la storia), ed ecco allora che la nostra Lisa proverà a vendicarsi grazie a un conoscenza molto particolare...
Tra luci e ombre ben dosate, assisteremo così a una trasformazione, una sorta di adattamento della protagonista a un nuovo stile di vita, anzi, una nuova vita... talmente assurda che forse, alla fine, agli occhi dello spettatore risulterà fin troppo naturale, fin troppo veloce...
La storia e gli intrecci sembrano promettere bene, ma l'impressione è che "Al nuovo gusto di Ciliegia", nonostante sembri osare tanto, alla fin fine non lo fa per davvero. Le scene di vero orrore non sono così tante quante, in effetti, ce ne saremmo aspettate, e tra un gattino vomitato e qualche apparizione spettrale, il resto è abbastanza piatto. Insomma, manca la tensione che ci si aspetterebbe di fronte a una storia del genere. E anche il finale, a dire il vero, non è di certo sorprendente.
Ottima la prova di Rosa Salazar, che rende onore al personaggio che interpreta. Cosa che forse non si può dire degli altri personaggi, che a mio parere non spiccano quanto in effetti potevano: a cominciare da Boro.
Ultimo appunto: peccato per la colonna sonora, che se all'inizio sembrava poter essere una parte importante della Serie, episodio dopo episodio scompare quasi del tutto.
In conclusione: "Al nuovo gusto di Ciliegia", nonostante non sia una gran Serie TV, merita comunque uno sguardo per com'è confezionata e per qualche ottimo spunto al gusto di sangue; ma potevano essere molti di più...
VOTO (da 1 a 5): 📺📺📺 - Al Nuovo Gusto di Gattino
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