Un film che si lascia vedere, "Biancaneve e il Cacciatore". Vale la pena entrare in sala anche soltanto per alcune ambientazioni molto interessanti, come la Foresta Oscura, che a tratti rende il film quasi "horror". La storia più o meno la conosciamo tutti, ma qui è presentata in maniera diversa, con alcuni punti "classici" totalmente stravolti... ma è giusto così. Bene i Nani, per esempio, originali. Alcuni passaggi però non convincono, come molti dialoghi e altre scene inverosimili o poco curate, e questo rende il film non certo indimenticabile. Poi c'è il problema principale: in un film dove la protagonista assoluta è Biancaneve (addirittura citata nel titolo), il suo ruolo non riesce a spiccare; il personaggio Biancaneve non esalta, e non basta vederla in armatura alla fine, in uno scontro finale con la Regina che, poi, si rivela del tutto banale e insignificante...
Parliamo della Regina, allora: quando lo Specchio (molto bello l'effetto della liquefazione e della materializzazione seguente) le annuncia che no, lei non è la più bella del Reame, perché Biancaneve ha raggiunto la maggiore età ed è lei, adesso, la più bella, ci si chiede se lo Specchio non abbia evidenti problemi di vista. Insomma... seppur non si possa affermare che Kristen Stewart sia brutta (ma nemmeno bellissima), di certo nello scontro con la Regina Charlize Theron ne esce a pezzi. Che poi i gusti siano gusti è un altro conto... ma credo che in pochi preferirebbero la bellezza piatta e acerba della Stewart rispetto alla bellezza statuaria e di classe (enorme) della Theron...
Scontro impietoso anche sul piano della recitazione...
L'impressione finale è che comunque si sia persa un'occasione: c'era un po' tutto nel film (forse una Biancaneve diversa non mi sarebbe dispiaciuta...), e con qualche accortezza in più ne sarebbe uscito sicuramente qualcosa di veramente bello...
(VOTO: 6 - Sufficientemente Favoloso)
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