Avendone letto il Libro da cui è tratta non molto tempo fa, e quindi avendo un ricordo abbastanza buono della Storia e dei Personaggi, ho approfittato del weekend forzato a casa per fare una full immertion anche in questa Serie TV. Un weekend lungo, sia chiaro, comprensivo di venerdì e lunedì (ma che weekend è, allora?!).
Innanzitutto posso affermare che "The Outsider" è una delle Serie Televisive meglio riuscite tra quelle tratte dalle opere di Stephen King. Certo, visti i precedenti, anche recenti (se sfogliando il catalogo Netflix vedete scorrere qualcosa con scritto "The Dome", fatelo per voi... ignoratelo e passate avanti), non che ci volesse poi tanto, ma questa Serie della HBO non è affatto male.
La Storia ci racconta dell'indagine sul brutale omicidio del giovanissimo Frankie Peterson. Indagine che sembra inizialmente semplice, di una chiarezza disarmante. Tutto, ovvero prove schiaccianti come impronte, testimonianze, videoriprese e persino DNA, porta al Professore e Allenatore di Baseball Terry Maitland, che viene arrestato proprio durante una partita di Baseball, davanti agli occhi di una città intera. Ma è stato davvero Terry ad ammazzare Frankie? Ovviamente le cose, all'apparenza così chiare, sono decisamente più scure del previsto.
La Mini-Serie (autoconclusiva) è girata bene, ed è abbastanza fedele al Libro di King, anche se forse spalmare tutta la Storia su 10 episodi è stato un po' eccessivo. Ma a ben vedere è anche l'opera letteraria dello Scrittore Statunitense a mostrare i difetti che, di riflesso, si ripercuotono sull'adattamento televisivo. Dopo una prima parte eccezionale, interessante, che ti tiene incollato alle pagine (e in questo caso allo schermo) per vedere come andrà a finire, tutto si sgonfia verso una seconda parte più lenta e per certi versi banale, con la spiegazione del "mistero" a cui si arriva in maniera un po' troppo inverosimile, con l'intervento della detective Holly Gibney che qui, al contrario di quella del libro, mi appare leggermente più simpatica e sopportabile; seppur stravolta nella fisionomia.
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