Come scritto nel post precedente, per salvare (personalmente) "The Leftovers" ci è voluta una grande, grandissima Terza Stagione finale. A pochi giorni dall'uscita di un'altra Terza Stagione, allora, mi chiedo: succederà lo stesso con "La Casa di Carta"?
No. Anticipo la risposta senza timor di smentita, stavolta. E lo dico perché le prime 2 Stagioni di "La Casa de Papel" non sono salvabili. Tutto resterà lì, sotto gli occhi di chi è riuscito a vedere la Serie per quello che è: un prodotto nato per la TV generalista spagnola, baciato da una fortuna sfacciata e perciò arrivata al grande pubblico. Un grande pubblico, a dire il vero, decisamente distratto. Forse dalle maschere, forse dal tifo per "l'impresa contro il Potere", forse dal culo di Tokyo; e qui ammetto di essermi distratto anch'io.
Tornando seri: quale credibilità poteva mai avere una Serie che partiva da un presupposto smentito subito, in partenza, senza alcun pudore? Insomma, voi, ladruncoli, derelitti, disgraziati, siete stati ingaggiati per portare a termine la rapina delle rapine (alla Zecca... sì, alla Zecca, e non credo ci voglia un Economista per capire cosa succederebbe se il colpo andasse effettivamente a segno) e per questo dovrete assumere altre identità, chiamarvi persino con nomi fittizi, di città, sì di città, e per questo siete parte di un gruppo al di là di ogni coinvolgimento sentimentale, familiare, politico, perché altrimenti sarebbe impossibile preservare il gruppo da problematiche che...
Ma aspettate. A me nel bel gruppetto di disgraziati mi sembra di vedere...
- Padre e Figlio
- Cugini
- Adolescente in piena fase ormonale di fronte a una vera e propria strafiga.
No, signori, partiamo malissimo. Anzi, fossi stato io il Professore non saremmo partiti e basta.
Potrebbe finire tutto qui, ma il Grande Pubblico, come detto, riguardo questa Serie si è dimostrato poco attento. E allora via, con scene e situazioni tanto inverosimili quanto ridicole. Ne elenco qualcuna, di quelle che ricordo con più imbarazzo:
- Il Professore nell'Autodemolizione (ho provato a far finta di non averla vista, che non esistesse una scena del genere, che fosse soltanto frutto della mia fantasia in pieno stato di ebbrezza... ma niente... mi ritorna in mente e non se ne va più)
- L'Identikit... cancellato (a mio parere la scena/situazione principe... di quelle che ti fanno saltare dalla sedia e urlare "NO! Non è possibile! NONCICREDO!")
- L'uscita e soprattutto il ritorno di Tokyo ("Signori della Policía Nacional, siete tutti licenziati. Tutti.")
- L'uscita finale dei ladroni dalla Zecca (ma si può?!), con camion annesso che, se non ricordo male, incrocia persino quelli della Polizia (che per me, appunto, erano già stati licenziati e spediti in Siberia)
- Il Finale. Il Finale ragazzi. LA SCENA FINALE RAGAZZI...
Bene. Una Serie del genere ha raggiunto un successo planetario. Non solo: ecco a voi una Terza Stagione. Una Terza Stagione che arriva dopo 2 Stagioni che avevano già chiuso il cerchio; chiuso male, certo, ma chiuso. Eppure ecco, signori, la Terza Stagione. Che forse sarà peggio di quelle precedenti. Forse uguale o forse meglio. Comunque vada, però, nulla potrà salvare ciò che abbiamo, anzi, ciò che ho visto (a tanti piace, devo arrendermi all'evidenza) in precedenza. Se la Terza Stagione di "La Casa di Carta" si rivelerà qualcosa di bello, di guardabile, resterà qualcosa di bello e di guardabile a sé, cercando, nel caso, di far finta che non esista alcun precedente.
VOTO (da 1 a 5): 📺 - Ciao Bella, Ciao
No. Anticipo la risposta senza timor di smentita, stavolta. E lo dico perché le prime 2 Stagioni di "La Casa de Papel" non sono salvabili. Tutto resterà lì, sotto gli occhi di chi è riuscito a vedere la Serie per quello che è: un prodotto nato per la TV generalista spagnola, baciato da una fortuna sfacciata e perciò arrivata al grande pubblico. Un grande pubblico, a dire il vero, decisamente distratto. Forse dalle maschere, forse dal tifo per "l'impresa contro il Potere", forse dal culo di Tokyo; e qui ammetto di essermi distratto anch'io.
Tornando seri: quale credibilità poteva mai avere una Serie che partiva da un presupposto smentito subito, in partenza, senza alcun pudore? Insomma, voi, ladruncoli, derelitti, disgraziati, siete stati ingaggiati per portare a termine la rapina delle rapine (alla Zecca... sì, alla Zecca, e non credo ci voglia un Economista per capire cosa succederebbe se il colpo andasse effettivamente a segno) e per questo dovrete assumere altre identità, chiamarvi persino con nomi fittizi, di città, sì di città, e per questo siete parte di un gruppo al di là di ogni coinvolgimento sentimentale, familiare, politico, perché altrimenti sarebbe impossibile preservare il gruppo da problematiche che...
Ma aspettate. A me nel bel gruppetto di disgraziati mi sembra di vedere...
(POSSIBILI SPOILER)
- Padre e Figlio
- Cugini
- Adolescente in piena fase ormonale di fronte a una vera e propria strafiga.
No, signori, partiamo malissimo. Anzi, fossi stato io il Professore non saremmo partiti e basta.
Potrebbe finire tutto qui, ma il Grande Pubblico, come detto, riguardo questa Serie si è dimostrato poco attento. E allora via, con scene e situazioni tanto inverosimili quanto ridicole. Ne elenco qualcuna, di quelle che ricordo con più imbarazzo:
- Il Professore nell'Autodemolizione (ho provato a far finta di non averla vista, che non esistesse una scena del genere, che fosse soltanto frutto della mia fantasia in pieno stato di ebbrezza... ma niente... mi ritorna in mente e non se ne va più)
- L'Identikit... cancellato (a mio parere la scena/situazione principe... di quelle che ti fanno saltare dalla sedia e urlare "NO! Non è possibile! NONCICREDO!")
- L'uscita e soprattutto il ritorno di Tokyo ("Signori della Policía Nacional, siete tutti licenziati. Tutti.")
- L'uscita finale dei ladroni dalla Zecca (ma si può?!), con camion annesso che, se non ricordo male, incrocia persino quelli della Polizia (che per me, appunto, erano già stati licenziati e spediti in Siberia)
- Il Finale. Il Finale ragazzi. LA SCENA FINALE RAGAZZI...
Bene. Una Serie del genere ha raggiunto un successo planetario. Non solo: ecco a voi una Terza Stagione. Una Terza Stagione che arriva dopo 2 Stagioni che avevano già chiuso il cerchio; chiuso male, certo, ma chiuso. Eppure ecco, signori, la Terza Stagione. Che forse sarà peggio di quelle precedenti. Forse uguale o forse meglio. Comunque vada, però, nulla potrà salvare ciò che abbiamo, anzi, ciò che ho visto (a tanti piace, devo arrendermi all'evidenza) in precedenza. Se la Terza Stagione di "La Casa di Carta" si rivelerà qualcosa di bello, di guardabile, resterà qualcosa di bello e di guardabile a sé, cercando, nel caso, di far finta che non esista alcun precedente.
VOTO (da 1 a 5): 📺 - Ciao Bella, Ciao
Nessun commento:
Posta un commento