Ieri ho visto la prima puntata di questa nuova Serie TV in onda dal 1° marzo su SkyUno.
La storia di "The River" inizia con la presentazione dell'esploratore Emmet Cole: attraverso vari spezzoni di suoi documentari (di grande successo televisivo), ci viene mostrata la passione del documentarista che, a un certo punto, scompare nel Rio delle Amazzoni. Dato per morto da tutti, la moglie di Cole non si dà per vinta, e decide di intraprendere una spedizione in Amazzonia, con figlio e troupe al seguito. La narrazione passa così da uno stile documentaristico a uno da reality show. Le vicende che accadono alla spedizione, infatti, sono riprese tutte dalla troupe e da telecamere fisse, in modo da riprendere ogni cosa per poter essere poi trasmessa come un vero e proprio reality show, compreso di "bip" per coprire parolacce e oscuramento di pubblicità occulta.
L'idea probabilmente non è del tutto malvagia. La prima puntata, comunque, mi ha lasciato un po' perplesso.
Il rapporto tra un padre (Emmet Cole) rapito - in tutti i sensi - dal suo lavoro, e suo figlio trascurato... non è il massimo dell'originalità come storia familiare che fa da sfondo alla vicenda.
Il primo "intoppo" della storia, poi, si risolve in maniera piuttosto banale, laddove ci appariva come qualcosa di terribilmente difficile da risolvere. Il sovrannaturale è la caratteristica principale della Serie TV, che probabilmente farà della Magia Nera l'elemento principe.
Insomma, prima puntata dalla quale mi aspettavo di più. È presto, però, per promuovere o bocciare una Serie, che comunque si svilupperà in soltanto otto episodi.
Non ci resta che esplorare.
Puntata persa! Chissà se le altre saranno migliori! Un abbraccio e buonissima serata
RispondiEliminaLo spero!
RispondiEliminaGrazie mille, anche a te ;-)
Con la seconda non migliora. E ho seri dubbi migliorerà in generale ;)
RispondiEliminaBeh 2 su 8... difficile fare miracoli quando non parti alla grande per una Serie composta da così pochi episodi.
RispondiEliminaComunque... sicuramente la seguirò fino alla fine, e vedremo... ;-)