Continuiamo il nostro viaggio verso la notte degli Oscar, e stavolta tocca al film che, a mio parere, è il vero capolavoro del 2023. Per me a vincere l'Oscar come Miglior Film deve essere "Oppenheimer" di Christopher Nolan. E vi assicuro che, nonostante sia da sempre un grande fan di Nolan, non l'avrei mai detto prima della visione. Sì, perché stavolta Nolan abbandona viaggi nel tempo o interstellari, e ci propone in pratica un film storico/biografico sulla vita del grande fisico americano J. Robert Oppenheimer, passato alla storia per essere stato il direttore del Progetto Manhattan, ovvero il progetto della costruzione della prima bomba atomica. Un film dunque che si allontana da fantascienza, thriller o fantasticherie, ma che ci regala comunque un'esperienza a dir poco grandiosa.
Sulla trama c'è poco da dire: basato sulla biografia "Robert Oppenheimer, il padre della bomba atomica", di Kai Bird e Martin J. Sherwin, la storia ci parla proprio della vita del fisico statunitense, concentrandosi, ovviamente, sulla parte che riguarda il suo pieno coinvolgimento nel Progetto Manhattan, che cambierà per sempre la storia dell'umanità.
Nolan riesce a raccontarci questa storia in maniera magistrale. Io non amo i film troppo lunghi, ma qui le tre ore, nonostante non sia certo un film d'azione, volano. Già, un film storico/biografico di tre ore, con scienziati che discutono di fisica mentre costruiscono una bomba. E il tutto scorre via senza intoppi; vola. Ed è tutta qui la grandezza di quest'opera, forse il film migliore di Nolan.
Particolarmente spettacolare il momento del test della bomba, come già ampiamente discusso un po' ovunque. Ma per arrivare a quel momento, un momento che di fatto ha cambiato, come dicevo, la storia dell'umanità, la scienza si è interrogata su quel momento e ha temuto quel momento. Perché, e questo il film ce lo mostra e ce lo fa percepire in maniera chiara, fino a un attimo prima del click che ha dato il via a tutto, gli scienziati stessi non erano proprio così sicuri che tutto andasse per il verso giusto; e per il verso giusto si fa per dire, visto ciò che poi ha portato quel test.
Dialoghi perfetti, regia impeccabile (da segnalare il bianco e nero alternato al colore; non a caso, ovviamente), cast meraviglioso. Ho amato tantissimo i momenti in cui entrava in scena Einstein: straordinario il momento dell'incontro tra lui e Oppenheimer con un Lewis Strauss (un gran Robert Downey Jr: Oscar come miglior attore non protagonista?) sullo sfondo letteralmente isterico per come quell'incontro nei pressi di un placido laghetto sembra finire; e su cui il film tornerà, tornerà eccome...
Ottimo anche Matt Damon nel ruolo del militare tutto di un pezzo che, ovviamente, sembra mettere da parte tutti gli scrupoli che pian piano si affacceranno nell'anima di Oppenheimer e non solo, in nome della sicurezza nazionale e, per com'è andata, forse del mondo intero. Una sicurezza pagata a caro prezzo.
Grande prova di Cillian Murphy (Oscar come miglior attore?), che a dire il vero somiglia anche fisicamente allo scienziato della bomba atomica.
Insomma, un film straordinario, che nonostante ci parli di un episodio storico accaduto ormai un bel po' di tempo fa, è purtroppo maledettamente attuale.
Ultimo appunto: questo film è vietato ai minori. Perché? Credo per qualche nudo qua e là, perché altrimenti non riesco a spiegarmi la ragione. Comunque sia, siamo messi proprio male, ragazzi...
Quindi, per concludere: sia ringraziato il cielo che ho più di 18 anni.
Quindi, per concludere: sia ringraziato il cielo che ho più di 18 anni.
VOTO (da 1 a 5): 🍿🍿🍿🍿🍿 - Sono diventato Morte
Secondo me Oppenheimer è uno dei grandi film dell'anno, personalmente direi non il più bello (gli ho preferito Povere Creature! e La zona d'interesse) ma trovo che sia giusto che vinca agli Oscar, se non altro per riconoscere al suo regista, uno dei più talentuosi del cinema contemporaneo, il giusto merito una volta per tutte. Quindi W Oppenheimer e W Nolan! Domenica prossima tiferò sicuramente per loro :)
RispondiEliminaSì, infatti per me se l'è giocata proprio con Povere Creature! (che penso non avranno mai il coraggio di premiare agli Oscar). Mi manca La Zona d'interesse, ma almeno dalle mie parti sta avendo una distribuzione scandalosa. Spero di riuscire a trovare l'incastro giusto...
EliminaDai, spero che per Nolan sia la volta buona!
Aspetta... L'anno scorso hanno premiato la Sarabanda Nel Multiverso eh... Chissà? Potrebbero sorprenderci anche quest'anno?
RispondiEliminaIo quel film l'ho visto in originale sottotitolato, e penso di aver fatto una scelta pessima. Devo rivederlo perché, devo essere sincero, nonostante tutti ne parlino benissimo a me non ha fatto fare i salti di gioia.
EliminaComunque non credo ci saranno grosse sorprese quest'anno... ma mai dire mai!