I racconti di Lovercraft mi hanno aiutato molto a passare i lunghi (ma non quanto un tempo!) giorni del mio militare. All'epoca avevo già letto qualcosa dello Scrittore di Providence, e in uno dei pomeriggi di libera uscita, uno dei tanti passati tra le librerie della Stazione Termini e quelle nei dintorni, m'imbattei in dei simpatici volumi dalle copertine nere con disegni di diverse varianti colorate, che mi annunciavano "Tutti i Racconti" divisi in periodi di tempo. E così, da quel primo volume "1897-1922", cominciò ufficialmente il mio amore per H.P. Lovecraft.
A distanza di anni, continuo a interessarmi a qualsiasi nuova uscita che riguarda lo Scrittore, tra cui tutte le edizioni a lui dedicate nella collana Oscar Draghi. E il primo di cui voglio parlare è "Cthulhu: I Racconti del Mito", che contiene alcuni tra i racconti più famosi di Lovecraft, centrati sul culto di Cthulhu e dei Grandi Antichi, e che quindi penso possa essere il libro ideale per avvicinarsi alla narrativa mitica di Lovecraft. Bella l'edizione del librone (comunque uno dei meno corposi dei Draghi), con i bordi delle pagine neri, con all'interno diverse illustrazioni dei vari (quasi) indescrivibili "Orrori" Lovecraftiani, e con una copertina che, come quasi tutte quelle degli Oscar Draghi, è davvero bella. Unico appunto: prestate attenzione alle parti argentate... potrebbero rovinarsi se sfregate.
Passiamo però al contenuto, a cui mi limiterò ad aggiungere qualche nota:
Nella Parte Prima, "Sulla Soglia dell'Agghiacciante Scoperta" troviamo:
- La Città senza Nome: la curiosità di esplorare un'antica città senza nome, tra sabbia e vento, e una discesa nelle sue oscure viscere...
- La Ricorrenza: l'arrivo in una città d'inverno, per assistere a un'antica ricorrenza che si rivelerà molto particolare...
- Gli Altri Dei: la curiosità di Barzai il Saggio porterà lui e il suo discepolo Atal alla scoperta di antichi Dei che hanno deciso di star lontano dagli uomini...
Nella Parte Seconda, "L'Avvento di Cthulhu", troviamo invece:
- Dagon: uno dei racconti più famosi di Lovecraft. Nelle profondità di un mare sconosciuto si cela l'antico Dio-Pesce Dagon, la cui sola vista può portare alla pazzia...
- Nyarlathotep: seguiamo il Dio forse "più umano" del mondo Lovecraftiano, che dall'Egitto ci trascinerà con lui ammaliandoci con la sua magia e le sue visioni...
- Azathoth: un breve accenno, un veloce sguardo... oltre ciò che vede dalla finestra un uomo, sulle Stelle, oltre esse. Il breve racconto è in pratica l'inizio di un romanzo mai completato.
- Il Richiamo di Cthulhu: il racconto, diviso in 3 parti (L'orrore d'argilla - Il racconto dell'ispettore Legrasse - La follia che viene dal mare) ci parla della scoperta di Cthulhu attraverso i documenti in possesso di un uomo e le sue relative indagini, e lo spaventoso incontro di Johansen alla deriva con la sua imbarcazione...
- Il Modello di Pickman: il racconto di Thurber all'amico Eliot di come si è allontanato dal geniale pittore Richard Upton Pickman... e di quel terrificante segreto riguardante i suoi dipinti...
- Il Colore venuto dallo Spazio: altro famosissimo racconto, a cui recentemente si è ispirato un film di cui parlo qui. Si raccontata della caduta di un meteorite nei pressi della fattoria della famiglia Gardner... e delle terribili conseguenze che porterà...
- Storia del «Necronomicon»: un breve accenno sul libro maledetto del poeta pazzo Abdul Alhazred.
- Il caso di Charles Dexter Ward: la spirale di follia in cui cade il giovane Charles, alla ricerca della verità sul suo oscuro antenato Joseph Curwen, che lo porterà a fare i conti con antichi orrori con cui ha già avuto a che fare il suo parente stregone. Un medico, insieme al padre del povero Charles, proverà a scoprire la verità...
- L'orrore di Dunwich: la storia dello strano Wilbur Whateley, nato nel mistero e cresciuto un po' troppo velocemente a Dunwich... e dei terribili avvenimenti che si porterà dietro, in una scia di morte e distruzione che troverà l'apice proprio durante i giorni dell'Orrore di Dunwich... e che il dottor Armitage tenterà di capire e contenere...
Nella Parte Terza, "Gli Altri Antichi", troviamo infine:
- Colui che sussurrava nelle Tenebre: è uno dei miei racconti preferiti di Lovecraft. La storia ci racconta dello scambio epistolare tra Albert Wilmarth – il narratore – e lo studioso Henry Akeley, riguardante la presenza di misteriosi e inquietanti alieni proprio nei pressi della fattoria di quest'ultimo. Lo scambio di lettere porterà Albert a incuriosirsi sempre di più, fino al punto da farlo partire per andare a trovare il suo amico, e scoprire inquietanti verità...
Nel racconto troviamo il mitico pianeta Yuggoth, ai confini del Sistema Solare, e che noi tutti conosciamo ingenuamente con un altro nome...
- Le Montagne della Follia: diamo uno sguardo oltre le altissime cime delle Montagne della Follia, in Antartide, lì dove l'uomo sembra non aver mai messo piede; per fortuna. Un'avventura straordinaria, ricca di misteri e scoperte a dir poco agghiaccianti; è proprio il caso di dirlo!
- La Maschera di Innsmouth: in questo racconto, partiamo col giovane protagonista per le località del Massachusetts che ripercorrono le sue origine. Peccato che si conceda una pausa, per curiosità, nella tetra cittadina portuale di Innsmouth, dove il ragazzo, in cerca di notizie sulla storia del posto, si imbatterà nel suo terribile segreto, e in ciò che lo anima, fino alla sconvolgente rivelazione finale.
- La Casa delle Streghe: lo studente Walter Gilman affitta la stanza in cui abitò la vecchia strega Keziah Mason, scampata al rogo durante l'Inquisizione grazie a delle strane linee tracciate con del liquido rosso. La curiosità del giovane verso quei diagrammi, lo porterà a fare ricerche matematiche per cercare di svelarne i segreti, probabilmente legati allo spazio-dimensionale. E da qui cominceranno strani incubi che lo porteranno a conoscere cose che forse avrebbe fatto meglio continuare a ignorare...
- La Cosa sulla Soglia: l'amicizia tra Daniel Upton ed Edward Derby si complica parecchio quando quest'ultimo sposa Asenath Waite, tanto da far sì, come scopriamo subito, fin dalle prime righe del racconto, che Daniel arrivi a uccidere Edward. Ma com'è arrivato a compiere un gesto così estremo? E come può Daniel giustificare quell'omicidio come atto di vera amicizia nei confronti dell'amico? Lo scopriremo attraverso il racconto dell'omicida, che toccherà ancora una volta le oscure forze scatenate dalla Magia Nera...
- L'Ombra Calata dal Tempo: il viaggio in Australia del professor Nathaniel Wingate Peaslee, dopo 5 anni di completa amnesia, alla ricerca della spiegazione di cosa sia accaduto veramente in quei 5 allucinanti anni. E la scoperta della verità, come sempre, non sarà una bella cosa...
- L'Abitatore del Buio: la disavventura dello Scrittore Robert Blake, che tornato a Providence affitta un appartamento per poter dedicarsi alla sua attività. Basterà poco tempo, però, per far sì che la visione di una Chiesa Neogotica dalla finestra del suo appartamento diventi per lui una vera e propria ossessione, al punto da recarvisi e scoprire qualcosa di veramente... oscuro. Questo racconto vede protagonisti anche i nostri connazionali.
Il volume, davvero bello e ben fatto (qui sotto alcune foto), si chiude con un'interessantissima appendice: "Una Cronologia di Tempi Mitici. Date e avvenimenti nella narrativa di Lovecraft", cioè l'elenco di tutti gli avvenimenti raccontati da Lovecraft nelle sue opere in ordine cronologico.
Cos'altro aggiungere? Beh, direi un ultimo avvertimento: Ph'nglui mglw'nafh Cthulhu R'lyeh wgah'nagl fhtagn.
(VOTO: 9 - Non destate ciò che dorme)
L'orrore di Dunwich è stato amore alla prima lettura 💙 chissà forse Richard Stanley riuscirà a farco un film!
RispondiEliminaÈ uno dei miei racconti preferiti, e penso che tra i tanti sia uno di quelli che si presta di più a un adattamento cinematografico. Di Stanley non mi è dispiaciuto affatto "Il colore venuto dalla Spazio", quindi sì... lo spero anch'io!
RispondiElimina