giovedì 4 giugno 2020

Stephen King - Se Scorre il Sangue

L'ultimo lavoro di Stephen King, "Se scorre il Sangue", è una raccolta di 4 racconti lunghi, o meglio, 3 racconti e un romanzo breve. Quattro Storie in cui il Fedele Lettore dello Scrittore Americano si ritroverà subito a suo agio. Ma quali sono, queste Storie? 
Senza fare alcuno spoiler, diamogli subito un'occhiata:
- Il Telefono del Signor Harrigan: in questa prima Storia troviamo il racconto in prima persona di Craig, ormai adulto, che ci parla della sua infanzia alle prese con una strana (se proprio vogliamo chiamarla così) amicizia, ovvero quella con l'anziano ex uomo d'affari Harrigan. Stabilitosi nella stessa cittadina del piccolo Craig per passarvi in serenità gli ultimi anni della sua vita, ingaggia il ragazzino per leggergli dei libri, in cambio di una piccola paghetta, e di biglietti d'auguri e gratta e vinci in occasione di Compleanno, San Valentino e Natale. Alla fine il giovane Craig deciderà di fare anch'egli un regalo al signor Harrigan: un iPhone. Nonostante l'anziano si dimostri subito molto scettico nei riguardi dell'aggeggio elettronico, ben presto ne capirà le potenzialità (anche più del ragazzo), e sarà proprio quel telefono a creare un rapporto decisamente forte e particolare tra i due. All'interno del racconto ci ritroviamo completamente immersi nello stile della Scrittura di King, e troviamo molte (micro) tematiche già affrontate spesso dallo scrittore del Maine, come il bullismo, le morti ingiuste, e una dose di sovrannaturale che rende il racconto interessante fino alla fine, in cui il lettore proverà a tirare le somme da sé.
- La Vita di Chuck: racconto davvero particolare. Diviso in 3 atti (si comincia dal Terzo per poi proseguire col Secondo e infine il Primo), si parte dalla descrizione di un mondo che sembra stia per avviarsi verso la fine. Internet, inspiegabilmente, comincia a non funzionare più, e tante altre cose nel mondo si vanno perdendo, anzi spegnendo. Cosa sta succedendo, quindi? Siamo davvero di fronte alla fine del mondo? A infittire ancor di più il mistero, l'apparizione, un po' ovunque, di cartelloni e messaggi di ringraziamento per un certo Chuck, dopo 39 anni, si suppone, di onorata carriera. Ma chi è Chuck? La storia, raccontata attraverso diversi punti di vista, credo sia una delle più belle, particolari e interessanti degli ultimi anni di King.
- Se scorre il Sangue: nel romanzo breve (oltre 200 pagine) che dà il titolo alla Raccolta, ritroviamo un personaggio molto caro a King, Holly Gibney, già presente nella Trilogia di Mr Mercedes e in The Outsider. Proprio per questo, i lettori che non avessero letto le storie citate si troverebbero di fronte a inevitabili spoiler, e quindi consiglierei loro di non leggere questa Storia se fossero interessati alle precedenti. Holly, dicevamo, personaggio a cui King è molto affezionato, ma che al sottoscritto non ha mai fatto impazzire. Anzi. In questa nuova Storia, ci troviamo di fronte a un attentato dinamitardo in una scuola. Orrore, sgomento, indignazione. Il titolo del romanzo riprende un motto giornalistico, ovvero "Se scorre il sangue, si vende", e l'attenzione di Holly sarà subito indirizzata verso questa strada, in maniera un po' troppo forzata, così com'era già successo in altre storie che la riguardano. Partono allora le indagini della strana detective privata, che ben presto (troppo) scoprirà di trovarsi di fronte a qualcosa di fuori dall'ordinario. Un romanzo breve senza mordente, che per me è il punto debole di questa Raccolta, e che va dritto alla meta senza colpi di scena né trovate interessanti. So di essere di parte, visto il mio poco amore per il personaggio (ogni volta che arriva, la storia si sgonfia; The Outsider ne è l'esempio lampante), però, caro Steve, se proprio vuoi continuare a tirarla fuori, dedica a Holly una bella Serie a parte, e sarò ben lieto di starne alla larga.
- Ratto: arriva infine l'ultimo racconto della Raccolta. In questa Storia ritroviamo un tema molto caro a King, ovvero i problemi, le difficoltà, i drammi del mestiere dello Scrittore. Drew è infatti un insegnante di Narrativa che non è mai riuscito a fare il grande balzo nell'olimpo dei Grandi Scrittori. Anzi, a dire il vero ha all'attivo soltanto un paio di racconti (di cui uno pubblicato su una prestigiosa rivista, certo) e nessun romanzo. Sì, il romanzo, il tormentato progetto di Drew mai realizzato. E durante una passeggiata, ecco l'illuminazione, la grande idea, un romanzo che, pensa, è talmente già chiaro nella sua testa che sarebbe in grado di scriverlo come sotto dettatura. Sarà quindi la volta buona per la stesura di un romanzo? O anche quest'idea naufragherà (e di brutto) come quella di qualche tempo prima? Il libro si chiude quindi con una storia davvero molto interessante, che si legge tutta d'un fiato, e che ci fa respirare le atmosfere, anzi le sensazioni di molte storie del King di un tempo.
Come appendice, l'interessante Nota dell'Autore, in cui lo zio Steve ci parla delle idee alla base delle 4 Storie presenti in questo libro, e del suo amore per Holly; sì, direi che si era capito.
In conclusione, "Se scorre il Sangue" è un'ottima raccolta di racconti lunghi, che va a collocarsi tra i suoi lavori meglio riusciti degli ultimi anni.
Unica nota davvero dolente, i prezzi: alto quello del Libro, altissimo, quasi inconcepibile quello dell'ebook. Per fortuna amo ancora la carta.
(VOTO: 7,5 - Attenti ad iPhone, Cartelli di Ringraziamento, Pacchi provenienti dalla Scozia, e Ratti)

6 commenti:

  1. Oh beh, considerato che King per me dà effettivamente il meglio nei racconti, potrebbe interessarmi questa nuova pubblicazione.
    Con Chuck mi hai incuriosito^^

    Moz-

    RispondiElimina
  2. Sì, a mio parere il racconto migliore della raccolta. E anche degli ultimi anni di King.

    RispondiElimina
  3. Anche io lo considero davvero geniale sul breve. Ti inchioda. 😁

    RispondiElimina
  4. Sì Franco, infatti amo tantissimo tutte le sue raccolte di racconti. Forse soltanto "Il Bazar dei Brutti Sogni" non mi ha convinto del tutto.

    RispondiElimina
  5. preferisco i libri di carta, aggiungo spesso i segnapagina ognuno con un verso che ha un significato diverso. Metto in lista Se scorre il sangue, aspetto di trovarlo usato magari.
    Comunque hai ragione, i racconti di King sono generalmente geniali

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io adoro i libri di carta, e sta diventando un problema, perché lo spazio comincia a mancare... :(
      Ti consiglio davvero questa raccolta di racconti, perché a parte quello che dà il titolo al libro, il resto è davvero molto interessante!

      Elimina