Allora: del primo ho preso direttamente l'edizione flessibile, quella uscita qualche mese fa, pensando poi di prendere anche il secondo e il terzo della stessa edizione.
E invece no.
Perché quando su Amazon (il primo l'ho preso in Libreria) ho avuto la possibilità acquistare "Gemina" in edizione rigida, quella della Prima Edizione Italiana, l'ho presa al volo, pensando poi di acquistare anche il terzo, "Obsidio", in rigida, e magari con calma recuperare poi anche il primo volume (quello in copertina flessibile l'avrei potuto vendere).
Tutto bello... molto bello, e...
No. Proprio no. Perché poco dopo ho fatto l'amara scoperta che le Prime Edizioni del primo e del terzo volume della Saga sono praticamente introvabili. Sono seguite imprecazioni in varie lingue, anche extra-galattiche. Ma tant'è. E allora, visto che non me la sentivo proprio di rinunciare alla bella Prima Edizione di "Gemina", vedrò di chiudere un occhio quando mi troverò a passare per la libreria di casa incrociando i 3 volumi in fila sfalsati. Anzi... a dire il vero, col primo e il terzo corti e cicciotti ai lati, e il secondo lungo e sfilato al centro, insomma... l'effetto in libreria non è davvero il massimo, e qualche malizioso potrebbe vederci strani riferimenti. Amen.
Ma passiamo al romanzo vero e proprio, che forse è meglio...
Il contenuto dell'Illuminae file_02 ha le stesse caratteristiche del predecessore, con l'aggiunta dei bei disegni "presi direttamente" dal Diario (in vera carta!) di Hanna Donnelly, una delle nuove protagoniste. Le vicende però si spostano sulla Stazione di Salto Heimdall, dove un gruppo di mercenari ingaggiati dalla BeiTech proverà a fare pulizie; del resto, sappiamo cos'è successo nell'Illuminae file_01. Ma questi uomini senza scrupoli non saranno l'unico pericolo con cui dovranno vedersela i giovani protagonista di questa nuova storia...
C'è comunque da dire che forse questo cambio di ambientazione inizialmente potrebbe spiazzare un po' il lettore, ancora alle prese con il finale e le vicende narrate nel capitolo precedente. Ma presto tutto tornerà sui binari conosciuti, e scopriremo anche a cosa si riferisce il termine usato per il titolo di questa seconda parte, che ci farà assaporare ancor di più il metallico gusto della Fantascienza classica.
"Gemina" è dunque a mio parere un seguito assolutamente all'altezza di "Illuminae", che non annoia mai e regala momenti di tensione e colpi di scena niente male. Tra decine e decine di documenti, e-mail, registrazioni e chat, anche stavolta la storia riuscirà a filare dritta verso un finale che ci metterà addosso talmente tanta curiosità da voler subito iniziare il terzo capitolo; ahimè in copertina flessibile...
E sì, scusate, ma guardarli in libreria così è ancora un colpo al cuore. Ma giuro che proverò a riprendermi.
Ah... per finire: tranquilli, le parolacce sono censurate anche in questo secondo volume.
E sì, scusate, ma guardarli in libreria così è ancora un colpo al cuore. Ma giuro che proverò a riprendermi.
Ah... per finire: tranquilli, le parolacce sono censurate anche in questo secondo volume.
(VOTO: 8,5 - Pronti a saltare?)
Mi ha detto Susanna non pensava potesse succedere, ma è successo. Avendo amato alla follia Illuminae, ero convinta che Gemina non potesse sorprendermi e affascinarmi come aveva fatto il primo volume. Le prime 100-150 pagine, nonostante molto più "facili" da leggere rispetto al volume precedente, essendomi ormai abituata allo stile del libro e alla sua forma, non mi hanno convinto a pieno e non mi inducevano alla lettura come era successo in Illuminae. Nonostante fossero piene di azione e avessero un ritmo molto veloce ed incalzante, discostandosi di molto dal primo libro, in cui la prima parte del libro fa da introduzione al mondo creato dagli autori e ai suoi personaggi, non sono riuscita a trovare subito un legame sopratutto con i due protagonisti, in particolare Hanna, che all'inizio ho trovato un po' stereotipata. Ma dopo le prime 150 pagine, il mio giudizio si è completamente rovesciato. I personaggi mi sono piaciuti tantissimo, sono ben delineati e il rapporto che si crea tra Hanna e Nik è uno dei punti forti del libro. Ho adorato il loro sarcasmo e lo humor che gli autori hanno inserito in questo volume. La trama è molto più complessa rispetto ad Illuminae, ricca di colpi di scena completamente inaspettati. La fine è una bomba e mette giù delle basi interessantissime per il terzo e ultimo volume, che ovviamente non vedo l'ora di leggere.
RispondiEliminaE mi trovo perfettamente d'accordo con lei. Come ho scritto, infatti, all'inizio ci si può trovare un po' spiazzati dopo essere arrivati dal primo capitolo concluso in quella maniera, ma poi ingrana ed è davvero all'altezza del primo. Ora sono già sotto col terzo e ultimo ;)
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