La storia è molto semplice, e ci parla dello strano Ebenezer Tweezer, descritto come "un uomo terribile con una vita meravigliosa". In effetti il caro Ebenezer può godersi alla grande i suoi cinquecentoundici anni, perché non solo ne dimostra un bel po' di meno, ma è anche in splendida forma, visto che ogni giorno sale i quindici piani del suo palazzo per andare a trovare la Bestia che vive nel sottotetto. A lei Ebenezer regala pasti particolari, come particolare è ciò che la Bestia gli dà in cambio: praticamente ogni cosa che desidera. Peccato però che un bel giorno la nostra Bestia si stancherà di mangiare animali rari e in via di estinzione, e chiederà al suo padrone di assaggiare qualcosa di ancor più particolare e succulento: un bambino.
Comincia così la vera storia del libro, e comincerà così il particolare rapporto tra questo strano personaggio e l'altrettanto strana ragazzina Bethany; e sarà un legame tutt'altro che banale...
Seppur col passare delle pagine ci accorgeremo che la storia di certo non brilli di originalità, devo ammettere che l'ho letta tutta in un paio di giorni (in tempi migliori credo che l'avrei finita in qualche ora) divertendomi parecchio. Belle poi anche le illustrazioni che accompagnano i vari capitoli del libro, e di cui vi do un assaggio a fine post.
"Bethany e la Bestia" è un libro per tutti. Non un capolavoro, ma una storia divertente e ben scritta. E alla fine del libro, dopo un finale che ci regalerà comunque una sorpresa, capiremo che forse, e dico forse, più in là ritroveremo di nuovo la strana coppia.
(VOTO: 7 - Buon Appetito!)
Nessun commento:
Posta un commento