Dopo l'ottimo Albo dedicato a Sally, ecco che col 419 arriva il secondo della Trilogia ispirata alle (e dalle) canzoni di Vasco Rossi, "Albachiara". Abbiamo ovviamente a che fare con una delle canzoni più famose del Komandante, ma nonostante la fama, "Albachiara" non riesce a raggiungere gli alti livelli di "Sally".
La storia ci parla in un ragazzo... trasparente, che si rivolge al nostro Indagatore dell'Incubo (per altro in ferie) per aiutarlo. Ma l'aiuto che chiede non è per se stesso, quanto per la ragazza di cui è innamorato, Alba, che secondo il giovane rischia di diventare invisibile come lui. Ovviamente Alba ha molto dell'Albachiara di Vasco, ma anche stavolta, per fortuna, i richiami al rocker di Zocca finiscono qui, con una storia che va per conto suo, dritta e senza particolari sussulti verso il finale.
A rendere la storia di Gabriella Contu una storia dylandoghiana, la presenza di un'entità serpentina e maligna che tenta di sminuire e distruggere mentalmente la povera Alba. La ragazza rischierà quindi di cadere vittima dell'entità, o più semplicemente delle sue debolezze, e starà al nostro eroe cercare di far sì che ciò non avvenga.
Seppur, come detto, non ai livelli di "Sally", questo Albo ci regala buoni spunti di riflessione sociale, e qualche bella tavola (i disegni sono di Sergio Gerasi).
Presente anche qui uno speciale di 16 pagine dedicato a Vasco Rossi.
Discorso copertina:
Anche stavolta quella principale è la cover con Vasco, impegnato su un palco a cantare per un pubblico evidentemente infernale (meglio della precedente). La scelta di usare le copertine con Vasco per il "fronte", è stata spiegata con estrema sincerità da Roberto Recchioni: scelta editoriale che vale il triplo delle copie vendute. Ma visto che io non devo vendere nulla, continuo a preferire di gran lunga quella di Cavenago: anche stavolta la sua è una cover bellissima!
Restiamo quindi in attesa dell'uscita dell'ultimo Albo dedicato alle donne di Vasco: e stavolta faremo la conoscenza di Jenny.
(VOTO: 6 - Non ti curar di Loro)
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