Lontano da Tutto: il Punto Nemo

Io odio l'estate. Odio il caldo, il mare affollato, la musica latino-americana, il sudore, il sole negli occhi. Quest'anno poi, con l'inizio del caldo torrido addirittura da maggio (maledizione! Sto segnando con le croci sul calendario i maledetti giorni d'estate che passano, obiettivo metà settembre, come si faceva al militare verso il giorno del congedo), in quest'ultimo periodo è uscita con prepotenza la mia misantropia mai del tutto sopita. E proprio pensando a questo mi è venuto in mente un argomento di cui avrei voluto parlare già da un pezzo, ma che era rimasto lì tra le mille bozze del mio blog (sì, mi sta sul cazzo anche il fatto che un giorno duri soltanto 24 ore): il Punto Nemo.

Situato in pieno Oceano Pacifico, il Punto Nemo (o Polo Oceanico dell'Inaccessibilità; quello Continentale, il più distante in assoluto dalla costa, si trova nel nord della Cina) è il posto più lontano da qualsiasi lembo di terra, dunque, il posto più lontano da qualsiasi forma di civiltà, tanto che in certi momenti, se ci si trovasse a farsi un giretto in quella zona, gli esseri umani più vicini a noi sarebbero... gli astronauti a bordo della Stazione Spaziale! Sì... in pratica per qualche minuto potremmo dire di avere la Cristoforetti come vicina.

Oh, ma che meraviglia! Lontani da tutto e da tutti! Un vero e proprio paradiso per noi incomprese anime amanti della solitudine e odiatori di posti affollati! Allora, siete con me? La organizziamo una bella gita al largo del nostro amato Punto Nemo per goderci qualche giorno di serena tranquillità? Ovviamente rispettando meticolosamente una severa turnazione: uno alla volta, signori, perché l'ultima cosa che vorrei è ritrovarmi in un posto - che teoricamente dovrebbe essere isolato - non solo con più persone, ma tutte persone che hanno il mio stesso carattere. Altro che paradiso... Inferno Nemo, proprio.

Ma, pensandoci bene, neanche così potrei godermi il mio bel periodo lontano da tutto e da tutti. Sì, perché la sfiga è sempre lì, pronta, in agguato, e ancora una volta la dura realtà ci ricorda che il paradiso non esiste. Ecco che, mentre ce ne staremmo lì stravaccati sul nostro lettino con il rompicoglioni più vicino a qualche migliaio di chilometri da noi (non è la felicità, tutto questo?!), dal cielo è azzurro sopra il Punto Nemo potrebbe cascarci in testa... una sonda. 

E che cazzo, però!

Bisogna aggiungere, infatti, che proprio per la sua particolarità, questo punto della Terra è diventato col tempo una sorta di cimitero spaziale. È qui, appunto, che spesso si decide di mandare a morire alcune sonde spaziali che altrimenti potrebbero caderci in testa mentre stiamo andando a passeggiare col cane al parco*.

Mai una gioia. Come sempre. 

* potrebbe capitare anche questo, eh...