Quell'Angioletto di Devilman

Tra le sigle più belle dei nostri Cartoni Animati, "Devilman" dei Cavalieri del Re è senza dubbio una delle più amate, e anche una delle mie preferite.
Anche se...

Anche se questa sigla mi ha creato sempre qualche problema a livello di gradimento. Sì ragazzi, qualcuno prima o poi doveva pur dirlo, doveva pur toccare quel Mostro Sacro di Riccardo Zara; quindi, respiro profondo e che dio abbia pietà di me per ciò che sto per dire...

La canzone è oggettivamente bella. Musica, effetti sonori, atmosfera, personaggio del cartone, parole...

Sì, le parole. Il problema sta proprio qui. Allora: se mi fai un testo epico come quello delle prime strofe, in cui parli di notte fredda e buia sull'Himalaya, di misteriosi riti di sacralità tali da sciogliere anche le nevi, far radunare gli avi infernali ed esser pronti a effettuare un sacrificio che farà risvegliare da un lungo sonno un demone, un Uomo Diavolo, Principe del Brivido... insomma, non puoi sacrificare tutto (per restare in tema) con il verso conclusivo del ritornello che dice, testuali parole, "Come un angioletto su nel cielo volerai se ti innamoooooreeooeraaaai".

Cazzo, no! Non si fa così! Non puoi rovinarmi un capolavoro musicale della mia infanzia con una frase del genere! Devilman magari sarà pure libero di innamorarsi, tradire la sua setta, schierarsi contro il male e salvare l'umanità, ma diavolo, no... non puoi cantarmi che un coso del genere alla fine si librerà come un angioletto su nel cielo canticchiando magari "Un corpo e un'anima" di Wess e Dori Ghezzi! No! No e poi no!

E voi magari starete lì a ridere e scherzare, ma io 'sto problema me lo sono fatto davvero da ragazzino. Io questa canzone a un certo punto l'ho pure odiata per questo verso. Riccardo, non dovevi farmelo! Forse sei stato proprio tu, Maestro, a dare il via al cagacazzo finto esperto di musica che sono diventato! È colpa tua se a un certo punto della mia fanciullezza ho mandato a cagare gli 883 e negli anni ho cominciato ad avere un'avversione verso tutto ciò che nella Musica è merda a livello di testo! Probabilmente è per colpa tua e dell'angioletto innamorato che vola su nel cielo se non sono diventato un fan di Eros Ramazzotti e Laura Pausini! Sì, e dunque per questo...

Beh, per questo allora ti dico grazie. Grazie mille, Maestro Zara, per aver incitato già in giovine età il mio senso critico musicale da super rompiballe! Grazie!
Ma, sia chiaro, io sogno ancora una alternative version di Devilman che fa tipo: 

"Come un drago nero su nel cielo volerai, e tutti bruuuceeeraai!"
Oh, sì che lo sogno! 
Solo il verso, vero? Non anche il significato delle parole, giusto?
Non vi dirò una bugia.