Ci troviamo in un villaggio del Sudamerica (probabilmente Argentina) dove due fratelli, dopo una notte tutt'altro che tranquilla, si imbattono in un cadavere fatto a pezzi nei pressi di un terreno di proprietà di un loro vicino. Ben presto i due, dopo aver fatto visita a una casa lì vicino, verranno a sapere di chi si tratta, e da quel momento in poi per loro inizierà un vero e proprio incubo dal quale sembrerà proprio che non ci sia via d'uscita...
Una storia di possessione davvero inquietante. Del resto, a mio parere questo film trasmette un senso d'inquietudine dalla prima scena (di notte, dove i due fratelli sentono degli spari lontani provenienti dalla foresta) all'ultima (straziante). Un film che trasuda male da ogni scena, che non guarda in faccia a nessuno e va dritto come un treno verso il suo terrificante obiettivo. Un'opera che si scosta, come detto, dai soliti film in cui vediamo possessioni demoniache più o meno convincenti, ma sempre abbastanza banali. Qui di banale a mio parere non c'è nulla.
Non mancano poi le scene forti (un paio ci arrivano in faccia come un pugno) e a tratti splatter. Buona a mio parere anche la recitazione, con qualche piccolo appunto (ma badate bene: da me che in materia di Cinema non sono nessuno) sulla sceneggiatura che in qualche punto secondo me rischia di compromettere (e confondere) l'ottimo ritmo con il quale è raccontata la storia.
Ottimo poi il finale, di quelli che piacciono a me, senza le solite cazzate buoniste, forzate, o che strizzano l'occhio (e basta!) al possibile, forse sì, forse no, sequel.
Non ci resta dunque che sperare che questa piccola perla argentina dell'orrore non venga divorata da quel mostro (quello sì che fa paura) chiamato Remake Americano. Speak No Evil per caso ti stanno fischiando le orecchie?
VOTO (da 1 a 5): 🍿🍿🍿🍿 - Il Male è Fuori
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