mercoledì 9 ottobre 2024

Ricerche Pericolose

Qualche giorno fa, scorrendo distrattamente la bacheca di Facebook sul mio smartphone, mi sono imbattuto in un meme a tema horror che mi ha divertito parecchio. Mi ripromisi così di tornare su quella pagina appena avessi avuto un po' più di tempo per pubblicarlo sulla mia bacheca. Il fatto è che ormai dovrei arrendermi a certe evidenze, e cominciare seriamente a fare i conti con la memoria di un ultraquarantenne: tornando infatti col pensiero al video-meme in questione, non mi ricordavo manco a pagare la pagina su cui era stato pubblicato. Beh, poco male: si va sulla casellina della ricerca con la bella lente d'ingrandimento in evidenza, e via a cercare la parolina "horror".
Non l'avessi mai fatto...
Insomma, se in Johnny Stecchino si consigliava di non toccare le banane a Palermo, io qui vi consiglio vivamente di non scrivere "horror" su Facebook: un attimo e rischierete di trovarvi la polizia alla porta.

Santiddio... manco fossi sceso in strada in un quartiere malfamato a chiedere del crack. Cercando la parola "horror" su Facebook per ritrovare un meme cretino col professor Tamburello che cercava di distogliermi dal guardare l'ennesimo film horror a una certa, mi sono ritrovato il social incazzato come una bestia che mi consigliava di contattare una linea di assistenza, o contattare un amico per parlarne, o, perché no, scoprire qualche suggerimento di un professionista. Insomma, io volevo soltanto ritrovare un post divertente su una pagina a tema horror, e invece... 
 
Guido, sei 'na mmerda. Vergognati! Disintossicati, brutta bestia. Fatti aiutare da qualcuno... ma ti pare? Cercare "horror" su Facebook. Senza alcun pudore, ormai. Chiedi aiuto a un tuo amico, animale, o rivolgiti a un professionista. Eh... oh, sei ancora lì senza cilicio alla coscia? Che tristezza... caso perso. 

Vabbè, signor Facebook, non lo farò più, ma non t'incazzare. Al bando le brutte, bruttissime parole come horror. E non oso immaginare se dovessi mai cercare qualcosa di peggio, che so, come la parola "fascismo".
Come? In quel caso nessun avviso?
Che brutte persone che siamo noi amanti dell'horror.
Adesso scusate, metto un attimo via l'ascia insanguinata e vado a farmi aiutare da un professionista, perché ho provato a chiedere aiuto a qualche amico, a parlar loro di questo mio terribile problema, ma si vede che non ho conoscenze sensibili come Facebook, e le loro risposte sono state più o meno tutte così:  

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