In vista dell'uscita del secondo capitolo, che avrei voglia di guardare, ho deciso di recuperare il primo. "Smile", un horror del 2022, ci racconta la storia della dottoressa Rose Cotter che, dopo aver assistito a un drammatico e violentissimo suicidio di una sua paziente, comincia a vivere situazioni sempre più inquietanti e che sembrano pericolosamente replicare episodi violenti già accaduti in passato, come in una sorta di catena all'apparenza inarrestabile...
Che dire, siamo alle prese con l'ennesimo horror con una presenza demoniaca che, stavolta, ha la caratteristica del sorriso stampato in faccia. E, a essere sinceri, il film avrebbe anche le caratteristiche per risultare godibile, vista l'ottima partenza, se pian piano, col passare dei minuti, non cominciasse a replicare se stesso in una sorta di catena, questa sì, davvero inarrestabile.
Qualche buona trovata registica non riesce quindi a rendere il film meno ripetitivo e, di conseguenza, a renderlo invece meno teso e molto, molto più prevedibile. Non solo: direi che in questo horror troviamo praticamente tutti i cliché del genere, dal jumpscare alla voce del demone che ti chiama al telefono. Per non parlare di un finale che è davvero irritante, alla luce di un film che, al momento dell'uscita, doveva essere un prodotto fatto e finito.
Insomma, dire che mi aspettassi di più è dire poco, e proprio questo, probabilmente, fa sì che in questo film ci veda davvero poco di buono. E riguardo il secondo capitolo che avevo voglia di guardare, come direbbe il buon Borghese in uno degli episodi di "4 Ristoranti": non è un buon inizio...
VOTO (da 1 a 5): 🍿🍿 - C'è poco da sorridere
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