giovedì 26 dicembre 2024

Longlegs (2024)

È davvero incredibile come esistano dei film che sono inspiegabilmente pompati da critica, fette di pubblico molto suggestionabile, media e chi più ne ha più ne metta. Uno di questi è uscito ultimamente, e stiamo parlando di "Longlegs", un thriller/horror che ci racconta le vicende di un agente dell'FBI alle prese con un caso irrisolto, per evitare che il killer faccia ancora vittime.
Tutto molto originale, no?
Come? Per niente? Ma andrebbe bene comunque. Trovare qualcosa di originale è sempre più difficile col passare degli anni. Il problema di questo film pluri-sponsorizzato dall'universo intero è un altro. Anzi, tanti altri...


Allora: è chiaro che da un film così portato alle stelle mi aspettassi davvero tanto, tanto di più. Santo cielo, ne parlavano tutti benissimo, al di là dei soliti slogan tipo "il film più horror/thriller/spaventoso che guarda non puoi neanche immaginare!" sparato a caso su questo o quell'altro film per attirare in sala quanti più ingenui spettatori possibili. Qui si trattava di pareri pure abbastanza seri, e invece...
E invece per me "Longlegs" si è rivelato davvero una gran cagata. Punto.


Ora: io, come sottolineo sempre quando faccio post del genere, non mi pongo come esperto o critico di cinema, per il semplice fatto che non lo sono, ma di fronte a un film come questo credo che anche il più inesperto di opere cinematografiche non dovrebbe farsi influenzare da pubblicità e critici di parte. Insomma, cosa ha di bello questo film? Cosa ha di intrigante, interessante, terrorizzante? 
Per metà opera viaggiamo nella noia più profonda. Non succede praticamente nulla. Dopo che, tra l'altro, non abbiamo neanche la curiosità di scoprire chi è il cattivone, perché sappiamo già tutto. Ma questo, è ovvio, non è mai stato un problema in film di un certo livello. In film come questo, invece, è un punto in meno laddove di punti in meno ce ne sono davvero tanti.


Il film cerca di riprendersi verso la parte finale, in un vortice di roba sovrannaturale, esoterica, satanista, psicologica... insomma, non si capisce neanche cosa esattamente accade e perché; ma il fatto che accada comunque qualcosa, dopo la noia propinata per più di un'ora di film, ci fa almeno destare quanto basta per arrivare ai titoli di coda. Ma, ragazzi, quanti buchi di sceneggiatura! Per risolverli bisognerebbe fare un altro film, in pratica. Anche se, in tutta onestà, a fine visione neanche mi sono posto il problema domande senza risposta: non me ne fregava nulla.
Film dunque che, seppur confezionato benino, una volta scartato ci lascia a bocca asciutta. E amara.
Un ultimo appunto: si parla di una grande prova di Nicolas Cage. Vabbè...
VOTO (da 1 a 5): 🍿🍿 - Lunga Noia

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