Dopo la grandissima Prima Stagione di "The Boys", ero davvero impaziente di vedere la Seconda (disponibili entrambe su Amazon Prime Video). Non priva di difetti, la Prima aveva segnato l'arrivo di un prodotto decisamente nuovo, politicamente scorretto, violento, sanguinolento, dai toni forti e con una storia molto interessante, che vedeva i Supereroi sotto un'altra, oscura luce. Non soltanto buoni sentimenti e totale messa al servizio per i più deboli, nei Supereroi di "The Boys". Quella era di fatto una facciata pubblica, anzi, meglio ancora, pubblicitaria, visto l'enorme impero che si era venuto a creare intorno a quelle figure. La realtà era ben diversa: i Super, nel mondo di questa Serie TV, sono molto più vicini a quello che, secondo il mio parere, sarebbero effettivamente se esistessero per davvero. Patriota non è soltanto una sorta di Superman, ma anche e soprattutto un gran pezzo di merda. Così come A-Train, Abisso, con qualche singolare eccezione.
Adesso: abituati a questo straordinario, originale e nuovo modo di vedere i Supereroi, cosa ci si aspettava di nuovo da una Seconda Stagione? Superato il divertente impatto dei Supereroi stronzi, la Seconda Stagione difficilmente avrebbe potuto reggere il confronto con la Prima. E così è stato.