In attesa di vedere il terzo terrificante, sconvolgente, brutale, horrorissimo, spatter-spaventosissimo, bla bla bla capitolo (immancabile la gente che ha abbandonato la sala; pure qua), sono andato a recuperare il secondo film di questa saga che, temo, ne promette ancora e ancora.
"Terrifier 2" ci riporta in vita quel simpaticone di Art il Clown, che stavolta torna in una tranquilla cittadina nella notte di Halloween per divertirsi un po' a modo suo. E a farne le spese più di tutti saranno una adolescente e il suo fratello minore...
Al contrario del primo capitolo, c'è da dire che questo è un vero e proprio film con una trama ben chiara e, a parte qualche lungaggine inutile, quasi funzionante. E dico quasi perché restano in sospeso un paio di cose anche abbastanza importanti, che lasciate non del tutto esplorate in un film horror/slasher di oltre 2 ore potrebbe rappresentare un bel problema.
Buone alcune scene in puro stile slasher, anche se a me sinceramente questo tipo di cinema non ha mai né inquietato né infastidito e, anzi, spesso addirittura divertito per la poca credibilità delle scene (e del sangue). Buona anche la colonna sonora.
Prima di chiudere il post, però, una puntualizzazione doverosa: è ovvio, come sempre accade nei confronti di film del genere, che se ci si pone da critici cinematografici d'elité in questa storia non c'è nulla che vada bene. Nulla. Ma si presuppone, o almeno si spera, che palati così fini non si avvicinino neanche di striscio a prodotti del genere. Chiaro? Perché, ed è doveroso specificare anche questo, se dovessi votare un film del genere confrontandolo al voto che darei a un "Melancholia" di Lars Von Trier (ho preso a esempio il primo dei miei film preferiti che mi è venuto in mente), il mio voto non sarebbe 1, ma -10.
Per concludere: un onesto slasher che con una mezz'ora in meno sarebbe stato senza ombra di dubbio più godibile.
Il finale aperto (occhio soprattutto alla lunga scena dopo i primi titoli di coda) può però farci pensare (e sperare) a un approfondimento, riguardo gli aspetti lasciati in sospeso, nel terzo film in questi giorni nelle sale.
VOTO (da 1 a 5): 🍿🍿🍿 - Art Attack
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