In questo 408° Albo della Serie Regolare, "Scrutando nell'Abisso", e che probabilmente passerà alla storia anche come l'Albo degli Umarell, troviamo finalmente una storia (autoconclusiva) davvero interessante. Il nostro ritrovato (in chissà quale livello dello Spazio-Tempo) Indagatore dell'Incubo, si ritroverà infatti a fare i conti con un misterioso Serial Killer, che sembra avercela in modo particolare con gli anziani intenti a osservare i cantieri; gli Umarell, appunto. Brutali e inspiegabili omicidi, porteranno dunque Dylan a occuparsi del caso.
Perché, infatti, questi curiosi vecchietti vengono fatti a pezzi? Cosa si nasconde in quei cantieri? Che lì, tra gli operai intenti a lavorare, ci sia qualcosa di ben più interessante di un martello pneumatico e una ruspa?
Una storia ben raccontata, quella di Gigi Simeoni, e altrettanto ben disegnata da Marco Soldi, che, come ha già fatto la nuova Collana "Oldboy" uscita di recente, ci riporta a respirare l'aria del Dylan Dog di un tempo, seppur intorno al nostro eroe ci sia una nuova realtà, fatta di rapporti diversi tra i personaggi. Una linea narrativa partita con la fine del Ciclo 666, e che in questo nuovo Albo si è lasciata apprezzare anche dal sottoscritto. Insomma, quando una storia è buona, è buona...
Bellissima, come sempre, la Copertina di Gigi Cavenago, con richiami Lovecraftiani.In attesa allora del nuovo Ciclo di Mana Cerace (vecchia conoscenza), che inizierà proprio dal prossimo Albo, il 409, godiamoci questa storia; con gli occhi bene aperti...
(VOTO: 8 - Occhi Aperti)
Cantieri e mostri...
RispondiEliminaMi ricorda i miei amati The Real Ghostbusters <3 (c'era una bellissima puntata in tema...).
Certo che gli "umarell" in una storia di Dylan Dog...veramente sorprendente!
Merita il tuo otto.
RispondiElimina@Riky: mitici The Real Ghostbusters! <3
RispondiEliminaSì, i simpatici vecchietti amanti dei cantieri mancavano! :D
@Gus: finalmente una bella storia!
Ciao Guido. Complimento per il post.
RispondiEliminaLe copertine di questi volumi sono veramente fantastiche, mi premeva scrivertelo.
Notte serena. 🌟😚