Passata, a quanto pare, decisamente in sordina, trovo che "The Knick" sia una delle Serie TV più sottovalutate della storia. Girata bene, recitata ancor meglio, e con una storia davvero interessante, ci sono rimasto davvero male quando ho scoperto che la Serie era stata cancellata dopo appena 2 Stagioni; incredibile, poi, vedere rinnovi su rinnovi di prodotti davvero imbarazzanti. Ma comanda il mercato, il pubblico, e allora (in)giusto così.
Ma parlando della Serie (come sempre senza Spoiler): se "Mindhunter" (cancelleranno anche questa dopo 2 Stagioni?!) ci raccontava di com'è nato lo studio dei Serial Killer (e del ruolo del Profiler), in "The Knick" assistiamo agli albori della chirurgia moderna. Nella New York del 1900, il geniale dottor John Thackery (un ottimo Clive Owen), conosciuto soprattutto per le sue tecniche innovative, si ritrova a capo del reparto di Chirurgia del Knickerbocker Hospital, conosciuto più semplicemente come "The Knick", dopo il suicidio del suo mentore J.M. Christiansen. L'ospedale di Thackery è gestito da Cornelia Robertson, che prova a risolvere i grossi problemi di indebitamento attirando pazienti facoltosi. La stessa Cornelia, però, si ritroverà a far entrare nell'équipe di Thackery il giovane Algernon Edwards; e sarà questo uno degli aspetti più interessanti della Serie TV, visto che il dottor Edwards è un medico davvero particolare per la New York di inizio secolo. Stiamo parlando, infatti, di un afro-americano. E sarà lo stesso dottor Thackery (e, come possiamo immaginare, non solo...) a non sposare in pieno la scelta di Cornelia. Una scelta, tornando a calarci nel particolare periodo storico, di una giovane donna a capo di un intero ospedale...
E allora, rispettando le premesse, sono davvero belle le dinamiche che si verranno a creare tra i vari membri dell'ospedale, infermiere comprese, così come sarà interessantissimo ammirare le tecniche chirurgiche dell'epoca, comunque rivoluzionarie. Ecco allora che ci saranno una serie di fallimenti e di successi, fondamentali, sia gli uni che gli altri, per lo sviluppo completo della chirurgia di cui oggi possiamo usufruire. Ma queste non saranno le uniche cose capaci di conquistare lo spettatore. Ciò che sarà evidente fin da subito, infatti, è che lo straordinario dottor John Thackery ha dei seri, serissimi problemi di dipendenza, che raggiungeranno l'apice nel finale della Prima Stagione, per poi passare a una Seconda Stagione assolutamente all'altezza della Prima.
Peccato, davvero un gran peccato che la Serie non sia stata rinnovata almeno per una Terza Stagione, ma vi consiglio comunque vivamente di recuperare questo piccolo gioiello, anche perché, facendo uno sforzo per cercare di accontentarci, potremmo anche vedere il finale della Seconda Stagione come un finale vero e proprio. Anche se ne avremmo voluto vedere ancora un altro, dopo qualche altra manciata di episodi. Peccato.
(VOTO: 8,5 - Bellezza Chirurgica)
Concordo con il voto.
RispondiEliminaNon sapevo di questa serie.
RispondiEliminaInsomma, sono riusciti a infilarci la donna-capo e l'afroamericano... incredibile cosa sono andati a scovare.
Capisco cosa intendi per un'altra manciata di episodi, ma c'è da ritenersi fortunati se almeno non ci lascia con un finale aperto...!
Moz-
Non conosco la serie.
RispondiEliminaSaluti a presto.
@Gus: sì, un otto e mezzo pieno! ;)
RispondiElimina@Moz: due personaggi che rendono la serie davvero intrigante, visto il periodo storico in cui è ambientata.
Già... peccato non ci sia stato un vero e proprio finale, ma neanche apertissimo, per fortuna.
@Cavaliere: ti consiglio di rimediare ;) A presto :)
Questa la recupero sicuramente. La conoscevo grazie ad alcuni articoli quando uscì la prima stagione e mi pare di aver visto uno o due episodi.
RispondiEliminaNon vorrei darti una brutta notizia ma pare che Mindhunter verrà veramente stoppata. Ne leggevo qualche settimana fa.
Anche se è (in)giusto così perché comanda il pubblico c'è da dire che troppe volte il pubblico generalista non capisce nulla.
RispondiEliminaHo letto da qualche parte, non ricordo dove, che Mindhunter non andava male tuttavia gli impegni concomitanti di persone chiave (autori o produttori? non sono sicuro) hanno imposto una lunga pausa, presumibilmente destinata a essere definitiva. Ahimé. Non mi dispiaceva.
I've never heard of this series before :) It seems interesting: *: * Kisses!
RispondiElimina@Mick: ho letto anch'io di Mindhunter, e per il momento è davvero tutto fermo. Che tristezza...
RispondiEliminaSul pubblico generalista la pensiamo alla stessa maniera...
@Bruno: sì, come scrivo sopra a Mick, sapevo della pausa, ma appunto il timore che sia definitiva c'è. Che peccato...
@windowtothebeauty: definitely interesting! 😉