La storia narra le vicende dell'irlandese Colin “Boots” O’Hara, che dopo una interessante prima parte in cui, insieme al compagno Kennedy, si avventura nelle giungle del Messico alla ricerca di oro e tesori, scoprendo invece una cittadella atzeca che creerà loro non pochi problemi, lo ritroveremo poi anni dopo, nella seconda parte del libro, a fare i conti con un'altra terribile minaccia...
Il romanzo scorre molto velocemente, accompagnato dalle belle illustrazioni di Sara Crotti. Ci imbatteremo così in miti, divinità e terrificanti creature, che rendono questa storia avvincente e intrigante dalla prima all'ultima pagina, con un finale davvero niente male, letto oggi consapevoli che si stia leggendo un romanzo del 1918.
Se acquistato in preordine, come ho fatto io, insieme al libro con la dedica dell'illustratrice, arrivavano anche un segnalibro e una stampa A4 di una delle illustrazioni presenti nel romanzo, con sul retro la presentazione del romanzo. Tutto davvero molto bello e documentato dalle foto a fine post.
Ed è molto interessante anche la breve prefazione di Marcello Figoni che in apertura ci presenta romanzo e, soprattutto, autrice.
VOTO (da 1 a 5): 📗📗📗📗 - Dei, Mostri e Umani
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