venerdì 15 maggio 2020

Videogiochi Senza Rete: Another World (1991)

Dopo aver visto ultimamente "Hi Score Girl", mi è venuta voglia di andare a curiosare un po' tra i miei videogiochi preferiti degli Anni '90, tra Sale Giochi, Floppy Disk, CD-ROM e Console. E uno dei tanti videogames che subito mi è tornato in mente, è "Another World". Perché? Perché ne ho un ricordo terribile...
Nonostante mi avesse subito conquistato per l'atmosfera cupa e fantascientifica, dopo pochi minuti, però, mi ritrovai già bloccato. E a quei tempi, senza internet (almeno per me), senza avere la possibilità di cercare questa o quella soluzione, ci si bloccava per davvero. E allora...
E allora eccola, la bestia. Eccolo il punto in cui il mio gioco si fermava. Mio dio... quante imprecazioni. Le provavo davvero tutte per uccidere questo bestione, ma niente... venivo sempre, inevitabilmente, tristemente squartato. 
Game Over
E si ricominciava. E arrivava di nuovo 'sto bestione nero a massacrarmi. E massacrarmi ancora. A saperlo che per eliminarlo avrei dovuto battere in ritirata... e invece niente, continuavo imperterrito ad affrontarlo, spavaldo, senza paura. 
E continuavo a morire.
La cosa più triste di tutta questa mia esperienza, però, è il fatto che mi trovavo ancora a inizio gioco. Anzi, diciamo nell'introduzione del gioco. Che tristezza profonda, ricordando questo episodio...
Concludendo: mi incazzai talmente tanto che poco dopo lo lasciai definitivamente perdere. Una sconfitta pesante, per me, che bruciava, e che ancora oggi, a distanza di anni, fa male. Io, che arrivavo alla fine di ogni videogioco possibile e immaginabile, costretto ad arrendermi dopo pochi minuti di gioco...
Qualche tempo fa, ricordando per caso questo videogioco, mi andai finalmente a cercare la soluzione. E allora, per chi come me ha avuto modo di giocarci, e per chi come me (spero non proprio come me!) non è mai riuscito a finirlo, ecco finalmente come doveva andare a finire:
Da sottolineare, infine, che la mia versione era quella in bassa risoluzione; altro motivo per cui, forse, decisi di abbandonare il gioco...
E sì, cerco di trovare degli alibi che mi aiutino a farmi provare meno vergogna.

2 commenti:

  1. Guido, pensa tu... una cosa simile mi succedeva con il videogame Turtles per Amiga.
    Frustrante.
    Comunque c'è da dire che prima i videogiochi erano DAVVERO difficili.
    Non erano mai uno scherzo.

    Moz-

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  2. Sì, decisamente. Ancor di più se tra i tuoi amici avevi pochissimi appassionati di videogames... e non avevi nessuno a cui chiedere aiutato! Ah... santo internet!

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