martedì 20 aprile 2021

Il Tifo ai Tempi della Superlega

I grandi Club Calcistici d'Europa vedono nella Superlega la svolta; e finché si parla di guadagni ed entrate, non posso dargli torto. Peccato che quando si parla di Sport, e ancor di più di uno Sport molto seguito come quello del Calcio, a mio parere bisognerebbe provare a dare un'occhiata anche a ciò che c'è dietro, il guadagno: il Tifo.
In tutta questa storia, infatti, che vede tra i grandi Club fondatori della Superlega anche le nostre Milan, Inter e Juventus, ho provato un po' a immaginarmi, da tifoso (perché io sono un tifoso, e non un feticista dei bilanci), questo nuovo Calcio, questo nuovo tifo ai tempi della Superlega...

Allora: premesso che io le partecipanti a questo progetto le butterei fuori a calci nel culo dai relativi Campionati (e lo ribadirei a voce forte anche se dovessero elemosinare qualche partecipazione al mio Napoli: fuori a calci in culo anche la squadra di De Laurentiis), vediamo un po' che bella che sarebbe 'sta Superlega!
Grandi partite, grandi campioni, per un solo obiettivo (guadagni a parte, ovviamente): vincere la Superlega. E le altre? Insomma, da che mondo è mondo un qualsiasi torneo lo vince solo e soltanto una squadra. Quindi? Mi immagino un tifoso del Milan (partecipante di diritto) che magari, a metà Superlega (o prima), si rendesse conto di non avere chance di vincere il super mega campionato galattico. Oh, bene, benissimo... quindi con quale partecipazione, con quale passione riuscirebbe a guardarsi le partite successive? Ah, sì... per lo spettacolo. E ci sta, ci mancherebbe, ma per il tifoso c'è anche qualcos'altro, che si chiama competizione. Ogni tifoso di Calcio tifa affinché la propria squadra possa lottare per qualcosa: Scudetto, piazzamento Champions, piazzamento Europa League, vittoria della Coppa Nazionale, evitare retrocessioni, raggiungere promozioni, vincere un derby. Nella Superlega, dunque, quale sarebbe l'obiettivo oltre a quello di vincerla? Il secondo posto? Per cosa? Il quarto? Per cosa? Evitare il Quindicesimo? E perché mai? Insomma, secondo o dodicesimo, 'sti gran cazzi, signori. Ah... gli introiti. Magari se si arriva secondi si becca qualche milioncino in più rispetto a chi si piazza al decimo. Ma che bello! La mia squadra è arrivata seconda e sul conto mi arriveranno...
Niente, imbecille. Niente. Per te, tifoso, arrivare secondo o tredicesimo non ti cambierà nulla, perché tanto l'anno prossimo la tua squadra sarà di nuovo di diritto in Superlega. Oh, ma che bell'evoluzione del Calcio!
"Eh, però ci sono le sfide megagalattiche! Milan-Real Madrid! Milan-Barcellona! Milan Manchester City! Ma che bello!"
"E l'anno dopo?" 
"Milan-Real Madrid! Milan-Barcellona! Milan-Manchester City!" 
"E quello dopo ancora?" 
"Milan-Real Madrid! Milan-Barcellona! Milan Manchester City!" 
"E quello successivo?"
"Milan-Real Madr..."
Ma che due palle, ragazzi! Ma vi immaginate davvero sfide del genere a ripetizione, senza possibilità di vincere il torneo (ripeto, lo vince uno, e gli altri si attaccano), senza averle conquistate per meriti sportivi, senza il brivido di pescare un anno il City, l'altro ancora lo United, oppure, la sfiga, nello stesso anno Real, Bayern e PSG? (queste ultime due sembrano, si spera, contrarie a questo schifo).
Insomma, da tifosi, è davvero questo il Calcio che vogliamo?
"Eh, ma mica le super mega squadre galattiche uscirebbero dai relativi Campionati!"
Ma dai relativi Campionati, ripeto, le caccerei io a calci nel culo. Non si può fare? Oh, cari Dream Teams de 'sta cippa, basterebbe un minimo di coesione tra le altre squadre escluse (praticamente il 99%) e, se proprio non vogliamo più chiamarle Serie A, Bundesliga, Liga, Premier e compagnia bella, ecco altri Campionati "privati" a parte tra queste, e saluti alla Superlega. Quindi divertitevi tanto, tantissimo con le vostre grandi sfide che, come ogni cosa, perderebbero di valore, di grandezza se ripetute ogni anno. Ma ci vuole un genio per capire queste cose? Da quanto tempo il Milan non gioca in una competizione importante contro il Barcellona? E quanto sarebbe bello per un tifoso del Milan giocarci l'anno prossimo in Champions? Ma se questa sfida si ripetesse ogni santo anno, quale valore avrebbe?
Nessuno.
Ultimo appunto: ho letto da qualche parte che "Eh, ma i campionati resterebbero, si eliminerebbe soltanto la Champions, sostituita dalla Superlega!". Oh, ma che bello! Mi immagino già un Campionato di Serie A con queste prospettive, senza qualificazioni europee, e noi, da tifosi, in precampionato a discutere più o meno così:

"Oh, quest'anno si punta al 3° posto, eh!"
"Eh, un 3° posto sarebbe un gran risultato. T'immagini l'anno dopo la toppa sulla maglietta con la scritta 3rd sul petto?! Figata! Speriamo però di non arrivare al 7° o 8° posto.."
"Già... ehm... aspè, perché?"
"Boh, così. Senza senso.".

Che bello che dev'essere tifare ai Tempi della Superlega.

18 commenti:

  1. Con tutto quello che abbiamo sulla schiena adesso, mi fa strano che certe persone pensino a litigare per un pallone...

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    1. Il problema è che non stanno litigando per un pallone, ma per milioni, anzi miliardi di euro.

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  2. Eppoi vuoi mettere il gusto del vedere ogni anno la Juve fatta fuori da una semicenerentola?!? ahahahahah

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    1. Ahahahah infatti... sicuramente da una delle 5 "povere" invitate a random 😅

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  3. Me pare che adesso è andato tutto a puttane...per fortuna.
    Anche se speravo durasse qualcosa di più sta Superlega..più che altro per vedere che sviluppi...si sarebbero avvicendati.😂👍
    Ciao

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    1. Nata e morta in 48 ore. La disfatta di Pérez e Agnelli... e sto godendo! 😂

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  4. Capisco il tuo ragionamento e lo condivido. Non essendo più un tifoso attivo la cosa non mia colpito più di tanto ma credo possa rappresentare un chiodo della bara del calcio. Per fortuna pare si sia tutto sgonfiato però che spocchia 'sti club ricconi. Tanto ricchi che poi, mi dicono, manco pagano gli stipendi puntuali

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    1. Non pagano e sono indebitati fino al collo. Altro che spettacolo... stanno cercando disperatamente di venirne fuori in qualche modo. Altri club, in passato, hanno pagato caro per debiti ben minori...

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  5. che figura di merda hanno fatto......

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    1. Peggio non poteva andare. Voglio proprio vedere, adesso, con che faccia gente come Agnelli e Pérez si presenterà al tavolo per le decisioni future...

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  6. Sono cresciuto juventino ma ormai da tanti anni ho smesso di seguire il calcio dei Grandi e non ho nemmeno Sky, Premium, Dazn e canali a pgmento. Da quando lavoro a Lugano ho cominciato a seguirlo pure allo stadio, visto che lo stadio è attaccato al cinema dove lavoro e anche i campi di allenamento (l'anno prossimo se riesco potrei fare anche l'abbonamento) e non ho mai smesso di amare il Lecco, dove avrei anche potuto giocare quando avevo 17 anni e puntare a un'ottima carriera da calciatore, e sogno che torni almeno in serie B. Mi piace ancora ascoltare le radiocronache.

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    1. È un calcio, quello dei Grandi, che pian piano sta cominciando a scocciare anche me. Come sempre, il troppo alla fine annoia. Troppi interessi, troppi soldi, nessuna bandiera, maglie che a breve saranno tappezzate da sponsor tipo quelle dei ciclisti o dei piloti di F1.
      Mitico il Lecco... mi sono sempre piaciuti i colori sociali, che credo siano comuni a poche altre squadre, se non erro (a memoria non ne ricordo!) :)

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    2. e poi è bellissimo tifare il Lecco anche per la rivalità ferocissima con l'altra sponda del lago, quella ricca, fighetta che non oso nemmeno nominare... credo che tu abbia ragione sui colori

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    3. Ahahah sempre dalla parte del Lecco, allora! 😂

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  7. La *boiata* è fallita. Bisogna spendere rispettando i Bilanci.

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    1. Non sono mai stato un amante del Fair Play Finanziario... ma c'è bisogno di un limite a tutto.

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  8. Concettualmente è un obbrobrio, ma in verità in calcio non è mai stato meritocratico, chi ha più soldi va avanti e sarà sempre più ampia la forbice tra squadre ricche ( tipo le inglesi ) e tutti gli altri.
    Non è che City o Psg possano vantarsi di chissà che e nemmeno il Bayern che praticamente saccheggia la sua lega quando vuole.
    Come concetto a me la Superlega non piace, ma non mi piace nemmeno il fatto che tutte le altre si riscoprano angioletti che badano al sentimentalismo quando anche loro pensano al profitto come tutte le altre.
    Non ci sono santi in questo sport, altrimenti non proverebbero a spremere il tifoso con abbonamenti vari a prezzi improponibili.

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    1. Assolutamente. Mi trovi d'accordo su tutto, ma sai, si tratta sempre e comunque di scegliere tra il "meno peggio". E visto che la Superlega, per me, rappresenterebbe il peggio, allora che resti tutto com'è. I piccoli e meno ricchi non vinceranno mai niente, ma almeno ci sarà sempre la speranza, il sogno, e poi, chissà, magari un miracolo calcistico tipo Leicester qualche anno fa...

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